VERCELLI – Resta ancora il mistero sulla morte di Antonello Bessi, il sessantenne trovato morto accoltellato nel garage della sua villa nel rione Canadà, a Vercelli. Bessi aveva gestito per anni un negozio di biciclette in via Paggi.
Nelle ultime ore è stato dato rilievo al fatto che l’uomo da diversi anni era vicino alla comunità di Damanhur.
E nel pomeriggio di ieri la stessa comunità ha voluto sottolineare alcunbi aspetto:
«Damanhur Federazione di Comunità esprime sgomento per l’accaduto e dolore per la tragica scomparsa di una persona garbata, sensibile, sempre sorridente e disponibile. Antonello frequentava Damanhur da una trentina di anni; partecipava alla Scuola spirituale damanhuriana ed era sovente presente, nei fine settimana, presso le comunità, dove era apprezzato da tutti per la modestia e la gentilezza. Non era un “cittadino di Damanhur”, non viveva in comunità ma era un buon amico, che rimpiangeremo. Nel metterci a disposizione delle autorità competenti per gli approfondimenti che riterranno necessari, riteniamo corretto sottolineare che la vita privata di Antonello Bessi si svolgeva al di fuori della Federazione di Comunità. Damanhur e i damanhuriani sono vicini ai genitori di Antonello e a tutti coloro che gli vogliono bene.»
Set 07 2018
Damanhur sulla morte di Antonello Bessi
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