All’ex discarica del Vercellino la terra degli scavi del casello di San Giorgio

RIVAROLO CANAVESE – Si era creata non poca preoccupazione a causa degli alti cumuli di terra che sono comparsi da alcuni giorni nell’area dell’ex discarica del Vercellino, chiusa da oltre 15 anni.
A denunciare la situazione l’Associazione Non Bruciamoci il Futuro, che ha anche allertato il Sindaco, con la preoccupazione che si potesse trattare di terra “inquinata”.
Ieri mattina il primo cittadino, Alberto Rostagno, ha effettuato un sopralluogo insieme ad alcuni esponenti della associazione.
E’ stato verificato che la terra proviene dagli scavi effettuati a San Giorgio Canavese dalla azienda Agrigarden. dietro autorizzazione dell’ex Provincia, per la realizzazione del nuovo casello della autostrada Torino-Ivrea-Aosta. Dunque non si tratta di terra inquinata.