AGLIE’ – “Un esempio di una vita ben spesa.” Così Don Mario ha voluto ricordare Marco Cafasso, morto a soli 52 anni dopo aver combattuto la sua battaglia contro un male incurabile. Tante le persone che si sono riunite sul sagrato della chiesa per porgere l’ultimo saluto e tra di esse i giovani della S.S.D.Valle Sacra Agliè di cui faceva parte. Oltre al suo impegno nel direttivo della Pro Loco e nel Comitato Festeggiamenti San Gaudenzio. Il grande amore per la vita nelle parole che il parroco ha voluto rivolgere per primo alla moglie Laura, al figlio Lorenzo, agli amici, a tutti coloro che lo hanno conosciuto. “La saggezza di Mario – ha detto – è stata quella di scommettere tutto sui giovani e sul futuro di Agliè, dandosi da fare senza risparmiarsi mai.” Un insegnamento basato sul rispetto, seguendo le parole della Bibbia “Gareggiate nello stimarvi a vicenda”: in lui traspariva un grande amore. Poi l’invito non solo a ricordare i bei momenti trascorsi insieme ma a riproporre il bene che Marco ha saputo dare, nel nome di quella vita che è un dono immenso che non va mai sprecato. “Che il bene che Marco ha saputo trasmettere non venga mai a mancare. Lo sguardo ad una piccola realtà quella di Agliè che è una grande famiglia: “Facciamo il bene che lui ci ha regalato”. E c’è chi alla fine della Santa Messa ha voluto rivolgere il suo personale ringraziamento. “Marco era un guerriero quando giocava a pallone, ma oltre ad essere un guerriero era un campione di generosità”.
Mar 07 2018
Ad Agliè ultimo saluto a Marco Cafasso
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