“Dopo l’ennesimo incidente tra due tir in prossimità del Ponte Preti sulla SP 565 Pedemontana, risulta evidente che, in attesa del perfezionamento del passaggio delle strada ad Anas così come previsto dal prossimo DPCM, Città Metropolitana dovrebbe intervenire per ridurre il rischio anche attraverso limitazioni al transito di mezzi pesanti. Con il perfezionamento del passaggio, Anas potrà prevedere l’intervento di rifacimento del ponte nel prossimo aggiornamento del Contratto di programma per un importo di circa 20 milioni.”
A dichiararlo è stato l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco.
Sull’incidente è intervenuto anche l’ex Senatore Eugenio Bozzello che da tempo sollecita un intervento sul Ponte: “Non ci vogliono tecnici lunari – scrive – per capire che una situazione simile non può più reggere. Da quando Ativa ha chiuso, ad agosto. lo svincolo di Torino sulla bretella che collega la A4 con la A5, molti tir escono ad Ivrea obbligati e non rientrano più, il navigatore ricalcola in automatico il percoso più breve e indirizza tutti verso il Ponte Preti. Ma perchè – conclude – dobbiamo aspettare che succeda l’irreparabile per intervenire?