Parcheggi a pagamento: mezza marcia indietro!

CASTELLAMONTE – Per una settimana sono rimasti in gran parte vuori ed inutilizzati ed hanno creato una forte polemica tra i commercianti ed i cittadini. Siono i parcheggi a pagamento voluti dallòa amministrazione Mascheromni ed entrati in funzione lo scorso 2 novembre.
Ma il loro utilizzo è stato in questi pochi giorni di avvio, sotto gli occhi di tutti.
nche a causa del costo orario di 80 centesimo per ogni ora di sosta, con un esborso minimo di 40 centesimi.
Ora dopo giorni di proteste e polemiche l’amministrrazione ha fatto marcia indietro.
Il costo orario passa infatti da 80 a 60 centesimi ed è anche dimezzata il pagamento minimo, da 40 a 20 centesimi.
Ora secondo il Consigliere di Minoranza Pasquale Mazza si dovrà ragionare sui parcheggi non lasciati per i residenti e per gli utenti di tutti i servizi e le attività nel centro della città perché «chi va a fare la spesa e deve portarla a casa deve pagare. Vi sembra normale? È quasi come essere sequestrati fuori dalla propria casa. Per questo stiamo studiando come e dove fare ricorso.»
Per Mazza l’amministrazione comunale, definita “armata Brancaleone” dovrebbe pensar alle cose serie: «Per esempio perchè la palestra delle elementari non si può usare? Perchè si continua a nicchiare sul Piano Regolatore quando era stato promesso che in poche settimane sarebbe stato approvato?»