L’Aec ce la farà ad ottenere l’affidamento della raccolta rifiuti? (Guarda l’intervento del Commissario Ambrosini)

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CASTELLAMONTE – Ieri pomeriggio, martedì 10 luglio, si sono riuniti presso la sala consiliare di Castellamonte numerosi Sindaci, alcuni lavoratori, i Sindacati, il Presidente del Consorzio Canavesano Ambiente, Maurizio Cieol, e il Commissario Stefano Ambrosini, per discutere della situazione Asa e confrontarsi sui problemi.
«È necessario percorrere tutte le strade possibili – ha affermato Maurizio Cieol, introducendo i lavori – il bando, come tutti sappiamo è andato deserto. Nei prossimi giorni in un modo molto serrato, consorzio e procedura si vedranno per capire come procedere. Cosa faremo lo vedremo nei prossimi giorni. I rifiuti vanno gestiti nel modo corretto sul territorio, e questo è un problema evidenziato da molti amministratori. Questa situazione di difficoltà della raccolta rifiuti va approfondita per capire quali sono le problematiche. Esasperare la situazione in questo momento non aiuta nessuno. Si deve – ha proseguito Cieol – svolgere il proprio compito al meglio e raccogliere i rifiuti, però, per fare questo, è necessario che la società abbia le risorse e quindi che i Comuni paghino.»
E ha proseguito riferendosi alla lettera di richiesta di proroga ricevuta dall’Aec: «Non si possono aprire trattative di nessun tipo. Se la lettera fosse arrivata a fine bando, pur non avendo comunque senso, avrebbe potuto avere comunque un peso politico. Ma a bando aperto ha rappresentato soltanto un elemento di disturbo.»
Il Commissario Stefano Ambrosini ha lasciato ancora una speranza all’Aec (guarda il video con il suo intervento), sottolineando a breve riceverà una lettera dalla Regione, con la quale invita a rivolgersi a Finpiemonte per avere delle controgaranzie che dovrebbero supportare quella offerta da una certa banca.
I Sindaci hanno rimarcato la necessità di effettuare la raccolta rifiuti, per non creare disagio ai cittadini e per una sicurezza igienico-ambientale.
Diretto e senza “peli sulla lingua” l’intervento del Sindaco di Locana, Giovanni Bruno Mattiet, che si è rivolto al Commissario Ambrosini per fargli notare l’esigenza che hanno Sindaci e lavoratori, di avere un referente sul territorio, ruolo che «si rende ancora più necessario in questo delicato momento.»
Giuseppe Pezzetto ha sollevato un altro problema: lo “spendig review” dovrebbe (il condizionale è d’obbligo, visto i continui cambiamenti) andare ad intaccare quelle che sono le società partecipate, imponendo agli enti locali di venderle, se così sarà per l’Azienda Ecologica Canavesana, (interamente pubblica e composta dai Comuni) sarebbe un problema non da poco.