Esce l’edizione autunnale di “Canavéis”

CASTELLAMONTE – Veste rinnovata e un nuovo editore per “Canavéis –Natura, arte, storia, e tradizioni del Canavese e delle Valli di Lanzo”, l’appuntamento periodico con la cultura del territorio. Dall’autunno 2012 la pubblicazione, diretta da Giancarlo Sandretto, è edita da Baima&Ronchetti.
Oltre ad articoli con foto relativi alla vita d’alpeggio e alle tracce di passato nelle varie valli, Canavéis parla delle origini dei paesi, della antiche fiere e tradizioni, dei passi carrai e degli antihi portoni in pietra ma non solo. Nel numero autunnale vengono riproposti i mestieri di un tempo e figure che hanno fatto la storia del territorio e che sono spesso dimenticate.
«Il primo numero di Canavéis andò in stampa nel marzo del 1995 – spiegano Sandretto, Mauro Baima e Roberta Ronchetti – Aveva solo otto pagine in formato tabloid, la sede era a Pertusio, dalla Graphica Snc. Con noi c’era l’amico Giuseppe Buffo. Già allora, il nostro desiderio era quello di dar vita ad un periodico che parlasse degli aspetti più inusuali e dimenticati del territorio ma, non per questo, meno importanti. Oggi siamo un semestrale con una veste grafica di tutto rispetto che può essere anche un piacevole ed elegante oggetto regalo. Anche il numero dei collaboratori è aumentato e oggi sono decine gli appassionati di storia del territorio che contribuiscono a mantenere alto il profilo della pubblicazione.»
Da questo numero, il 21, che in realtà sarebbe il 35 se si considerano anche i primi in formato tabloid, l’editore è Baima&Ronchetti, che prima si limitava a stampare. «Ringraziamo la Cumbe Editrice che ci ha permesso di realizzare Canavéis negli scorsi anni – dice Sandretto – Se non ci fossero stati loro e non avessimo tanti amici che ci danno una mano con ricerche ed approfondimenti non saremo qui.»