Bando Asa “deserto”; solo due richieste di proroga

CASTELLAMONTE – Pare che non sia pervenuta alcuna offerta concreta per quanto concerne il bando Asa della raccolta rifiuti. Soltanto due “manifestazioni di interesse”, consistenti in una lettera con richiesta di proroga presentate dall’Azienda Ecologica Canavesana e da un’azienda di Bari.
Per quasi tutto il giorno i lavoratori Asa hanno manifestato ad Ivrea, di fronte al Tribunale e a Banchette, di fronte al Comune, in attesa di incontrare Maurizio Cieol, Presidente del Consorzio Canavesano Ambiente (Cca).
Il Tribunale ha preso atto del fatto che non siano pervenute offerte. Prossima tappa sarà l’udienza di fallimento fissata per il 19 settembre. Da adesso a quella data tutto può accadere. Si dovrà vedere se l’azienda formata dai Sindaci riuscirà a trovare il partner che potrà garantire la copertura finanziaria necessaria ad aprire una trattativa per l’acquisto di Asa, prima dell’udienza. La raccolta, salvo impedimenti dovuti dallo stato dei mezzi, dovrebbe procedere come sempre, ma questo si scoprirà soltanto nelle prossime ore. La situazione di Asa si sta facendo via via sempre più ingarbugliata tanto che, nei prossimi giorni, dovrebbe tenersi un incontro tra l’Assessore Provinciale Ronco e il Commissario Ambrosini.