Asa: udienza posticipata alla mezza

CASTELLAMONTE – L’udienza per il fallimento di Asa presso il Tribunale di Ivrea, che dovrebbe annunciare, come da richiesta del Cca, una proroga per permettere di portare avanti una trattativa privata e salvare azienda e dipendenti, è stata spostata a mezzogiorno e mezza. Sale la tensione tra i lavoratori; alcuni sul tetto, stamattina, hanno dato fuoco a un paio di pantaloni per dimostrare che nelle taniche non c’è acqua, bensì liquido infiammabile (benzina o gasolio).
Nel frattempo è stata confermata dai lavoratori stessi, un’indiscrezione trapelata: la visita del rappresentante di un’azienda interessata alla trattativa privata, che ieri si sarebbe recato presso gli uffici per incontrare Emidio Filipponi. Alcuni lavoratori l’avrebbero definito come un “uomo strano ed arrogante”, che pare si sia messo a scattare fotografie ovunque, e abbia risposto in malo modo a chi gli chiedeva cosa stesse facendo e chi fosse.