Una raccolta fondi per salvare l’Asilo

CALUSO – Una raccolta fondi a favore dell’Asilo di Caluso. Ed è una lettera inviata ai cittadini ad invitare la popolazione a farsi portavoce di una vera e propria campagna di solidarietà per coprire quel disavanzo economico che rischia di vedere vendere all’asta Palazzo Valperga di Barone, oggi di proprietà dell’Ente Morale Asilo infantile “G. Guala”, e che versa in una grave situazione economica. È stato lo stesso don Massimo Ricca Sissoldo ad anticipare ai fedeli, al termine della Messa, il contenuto di quella missiva che lancia un appello a salvaguardia di un bene tanto importante per l’intera comunità. Un “buco” da 350mila euro (quelli fissati per l’asta giudiziaria) che va ripianato entro il 7 marzo. La lettera sintetizza la storia che ha portato al dissesto finanziario dell’ente,
Da qui la decisione di sensibilizzare le famiglie nel contribuire a mantenere vivo lo storico edificio che nel maggio scorso ha visto festeggiare i suoi 160 anni e che è stato punto di riferimento per tanti bambini e famiglie calusiesi. L’invito è dunque quello di unire le proprie forze e tutti insieme sostenere l’importante servizio educativo. A tale riguardo è stato istituito un comitato “Pro Asilo Guala” ed aperto un conto corrente alla Banca del Canavese dove poter versare la propria offerta che potrà anche essere consegnata direttamente allo stesso parroco.