Natale e “Caluso da Vivere”: squadra che vince non si tocca

CALUSO – «Squadra che vince non si tocca.» È il motto da cui Fabrizio Giaccone, Presidente dell’Associazione “Caluso da Vivere”, ha preso spunto per presentare le iniziative che caratterizzeranno il Natale 2012. «Abbiamo pensato di seguire le orme del programma dello scorso anno – ha commentato Giaccone – rinnovandolo nella forma.» Sarà, dunque un Natale dedicato sì alle famiglie, ma in particolare dedicato ai più piccoli, fatto di giochi, animazione e lettura. E c’è soddisfazione nelle parole del Sindaco Marco Suriani per un’idea, quella di collegare l’attività commerciale con il tema della fiaba e il coinvolgimento dei bambini, certamente vincente. Si inizia sabato 8 dicembre con il lancio del Concorso “Caluso da…fiaba” (la spesa nei negozi a di “Caluso da Vivere” regala fantastici premi e ricchi buoni sconto) e l’iniziativa, presso il Chiostro Francescano di piazza Mazzini, “Un pomeriggio con la fantasia”, a cura delle Associazioni “Caluso da Vivere” e “Vivi la Biblioteca”, un viaggio nel mondo dei cartoni, con intrattenimento, giochi, baby dance, truccatori, e una merenda in allegria per concludere la giornata (replica sabato 15 dicembre).
Domenica 9 dicembre, sarà la volta del “Disney Xmas”, show di danza dedicato ai bambini che, grazie alla collaborazione del “Nuovo Teatro Studio Danza”, si terrà (ore 18.30) presso il ristorante il Mago di Caluso, mentre sabato 22 dicembre, alle ore 15.30 presso il Chiostro Francescano, la giornalista-scrittrice Debora Bocchiardo presenterà il suo ultimo volume intitolato “Le Magie di Natale”. Nove fiabe, ha sottolineato l’autrice, «che vivono il Natale da un punto di vista magico, nate senza la volontà di ricerca, che prendono spunto dai ricordi di quando ero bambina, con i miei nonni, a cui ho voluto dedicare queste pagine.» Un momento di lettura, da condividere interamente con i genitori e, appunto, i nonni ma anche un momento di divertimento perché il libro, che ha la forma di un album, dal carattere grosso e facile da leggere, può essere colorato e presenta spazi vuoti dove da riempire con disegni o parole. Ma non solo. «Sono animalista – ha sottolineato Debora Bocchiardo – e con questo volume voglio trasmettere un messaggio importante: il rispetto degli animali, il permettere loro di vivere in un habitat naturale ed il rispetto della natura in quanto tale, nel suo ambiente e nel suo mondo.»
Domenica 13 gennaio, presso l’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, si terrà (ore 18.30) l’estrazione finale dei premi dell’iniziativa “Caluso da…fiaba”, con apericena proposto dagli artigiani di “Caluso da Vivere” con i vini docg della Provincia di Torino.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione degli eventi, anche Carmela Spadea, Presidente dell’Associazione “Vivi la Biblioteca”, e Silvia Chiavegato, Direttrice Tecnica di “Caluso da Vivere”, il cui direttivo sta per essere rinnovato. «Siamo al termine del nostro mandato – ha continuato Giaccone – e colgo l’occasione per ricordare il lavoro svolto in questi 5 anni, cogliendo gli obiettivi che l’Oadi, si era posto: diffondere un marchio che riconoscesse il commercio calusiese, svolgere un’azione di promozione commerciale centrata sul cliente, legata ad eventi tematici; cercare di ridare valore alla figura del negozio al dettaglio e del commerciante cercando di ripristinare quel ruolo sociale e di rapporto umano del commercio. Novità, la “Caluso Premium Card” , un traguardo importante che rincorriamo da tempo.»
Si partirà, dunque, con la “fidelity Card elettronica ” in 18 negozi, che verranno mano a mano ampliati. Ad oggi, sul totale di 3200 Card, ne sono state sostituite più di mille. Basta andare nel negozio e farsela consegnare. Ogni 10 euro di spesa effettuata nel periodo 8 dicembre-6 gennaio, nei negozi aderenti al circuito, verrà consegnata una cartolina da compilare e restituire per poter partecipare al concorso. E le luminarie? Certo sarà un Natale all’insegna dell’Austerity: «Meno luminarie, più sostanza» ha concluso Giaccone. «Il Comune – ha aggiunto il primo cittadino – consentirà l’allacciamento delle luci, e assicuro a tutti che anche quello che può sembrare irrisorio, diventa importante, in un periodo dove da un punto di vista economico tutto è ridotto all’essenziale. Quando si chiude un direttivo l’auspicio e comunque che rinnovi i suoi organismi così come si sono concretizzati negli anni, e Caluso da vivere può contare sull’appoggio dell’Amministrazione Comunale.»
Karen Orfanelli