AGLIÈ-CALUSO – L’Istituto “Carlo Ubertini” di Caluso, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Agliè e il patrocinio dei comuni di Bairo, Torre, Cuceglio, Ozegna e San Giusto, della Proloco di Bairo e di Agliè, organizza per lunedì 29 ottobre, alle ore 21, presso il salone Alladium di Agliè, con ingresso libero, la proiezione del documentario “La transumanza della pace” di Roberta Biagiarelli.
Lunedì 29 dalle ore 13,45 presso il liceo “Martinetti” di Caluso la proiezione sarà riservata agli studenti del liceo e dell’Ubertini di Caluso.
Protagonisti ed attori del documentario le comunità montane del Trentino e di Suceska, nei pressi di Srebrenica, in Bosnia Erzegovina che raccontano il trasferimento e la consegna di quarantotto manze dalla Val Rendena (Tn) a famiglie bosniache e, soprattutto, il passaggio di saperi ed esperienze. Quella descritta è un’azione di solidarietà che non può lasciare indifferenti, nata anche grazie alla professionalità e all’esperienza di Gianni Rigoni Stern, funzionario della
Comunità Montana dei Sette Comuni di Asiago, il quale si è posto concretamente il problema di come rimediare ai danni che a quindici anni dalla fine della guerra erano ancora così evidenti in questa parte d’Europa e di cosa fare per fornire a queste popolazioni delle occasioni di ripresa.
Alle proiezioni sarà presente la regista e attrice Roberta Biagiarelli relatrice a Torino il
27 ottobre al Salone del Gusto e Terra Madre, durante la conferenza “I semi della ricostruzione: il cibo e la produzione agricola come strumento per aiutare le zone colpite da disastri ambientali e causati dall’uomo. Un percorso di speranza attraverso storie virtuose da quattro continenti.
Ott 24 2012
“La Transumanza della Pace”
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