“Ali Canavesane nella Grande Guerra”

OZEGNA – Il territorio canavesano era nel primo ‘900 zona prevalentemente agricola; ma nonostante questo ha dato i natali ad eccezionali piloti che si distinsero nella Prima Guerra Mondiale per valore ed eroismo.
Da qui è nata l’idea di una esposizione, dal titolo “Ali Canavesane nella Grande Guerra” che verrà inaugurata venerdì 23 novembre, alle ore 21,  presso la Sala Consiliare del Comune.
Lo scopo che si prefigge la mostra è  far conoscere questi audaci che seppur con legami ed esperienze di vita prevalentemente contadine si librarono nel cielo sia come piloti, comandanti di squadriglie, osservatori d’aeroplano, mitraglieri di bordo e motoristi. Occorre risalire alla Guerra Italo-Turca del 1911 per trovare i primissimi ed intrepidi tentativi di usare militarmente “l’aeroplano”. Si consolidò allora la necessità di avere a bordo del velivolo, oltre al pilota che si occupava della condotta tecnica della macchina e della navigazione, un secondo membro cui erano devolute le mansioni di mitragliere e quelle strettamente operative.
Le ottime prove del mezzo durante la campagna della Libia portò alla istituzione nel 1912 del “Servizio Aeronautico” in seno all’Arma del Genio.
Nel gennaio 1915 con Regio Decreto il Servizio fu trasformato in Corpo Aeronautico Militare.
Si ricordano fra i tanti mezzi gli aerei bombardieri Caproni e il caccia Nieuport (che fu l’aereo del maggiore Francesco Baracca) che furono pure i mezzi degli avieri del  Canavese provenienti da  Alpette, Azeglio, Caselle, Cirié, Corio, Favria, Ivrea, Locana, Montalenghe, Pont, Rivara, Rivarolo, Salassa, San Benigno, San Francesco al Campo, Viù. Ai piloti di allora vanno quindi riconosciute notevoli doti di coraggio, bravura e capacità  perché ai piloti canavesani in totale furono riconosciute 12 Medaglie d’Argento e 6 Medaglie di Bronzo al Valor Militare.
Nel percorso della mostra si potranno ammirare la Medaglia dei pionieri di volo, Binoccolo tedesco del 1914, Cuffia da volo austriaca del 1915/1918, Casco da volo, Uniformi, Inclinometro universale D’Ascanio-Pomilio, Tenuta da volo, …
Gli oggetti presenti in mostra sono stati raccolti dal signor Massimiliano De Antoni, appassionato ricercatore dei protagonisti  canavesani dell’epoca e dal signor Giancarlo Tagliati.
Gli orari di visita:  sabato 24 novembre, dalle ore 14 alle ore 18, e domenica 25 novembre, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 18.