La bicicletta umana dei bambini di Agliè

AGLIÈ – Arriva per la prima volta in Italia la “bicicletta umana”, una sorta di omaggio alla tappa canavesana di Ivrea del 21 maggio. Un’idea fortemente voluta dal vice Sindaco di Agliè Alberto Rostagno che unitamente al Sindaco di Bollengo Luigi Ricca, presiede il Comitato Promotore del Giro, sulla scia di quanto già visto in Francia in occasione del Tour dove al posto della tradizionale bicicletta protagonisti sono invece i mezzi agricoli. La volontà di fare un qualcosa di diverso, magari con i bambini. Ecco che interpreti della simpatica iniziativa sono i 109 piccoli alunni delle cinque classi della Scuola Primaria “Principe Tomaso di Savoia Duca di Genova” di Agliè che con entusiasmo hanno accolto l’iniziativa, così come l’insieme delle maestre. Nel cortile della scuola è stata disegnata una grande bicicletta della grandezza di 20 metri per 25, utilizzata per le prove che si svolgono dalle due alle tre volte la settimana.  Giochi di colori e movimento faranno vedere una bici in corsa, mentre cordoni, fettucce e tessuto andranno a comporre il telaio. Saranno dunque i bambini, vestiti interamente di rosa (maglietta, cappello e bandana) ad animare le due ruote: i più piccoli (classi 1^ e 2^) lavoreranno sulla ruota anteriore mentre i più grandi (classi 3^, 4^ e 5^) movimenteranno l’incrocio tra la ruota posteriore e la catena, con i bimbi vestiti con le magliette nere.
«Abbiamo incentrato parte del programma sul grande evento ciclistico italiano – ha sottolineato la responsabile Antonella Masiero – toccando tutti i luoghi del Giro, intonando canzoni piemontesi e non solo. Uno studio didattico interdisciplinare non indifferente, dove i bambini si sentono protagonisti, dove di fondamentale importanza diventa la concentrazione, la disciplina, il rispetto delle regole, perché coordinare 109 ragazzini non è semplice. Grande autocontrollo, dunque, e grande coordinazione.»  La bicicletta, verrà posizionata in un campo vicino al punto in cui è programmato il traguardo ufficiale volante del Giro, in cima alla circonvallazione di Agliè. A sottolineare l’iniziativa un grande striscione preparato dagli alunni con la scritta “W il Giro”. Ora tutto è lasciato al tempo. La “bicicletta umana” verrà ripresa dall’elicottero e trasmessa durante la diretta Rai.
Karen Orfanelli