Morto per infarto il giornalista Giampiero Paviolo

È morto ieri sera, stroncato da un infarto mentre si trovava in vacanza in Molise, Giampiero Paviolo, giornalista, caporedattore a La Stampa, originario del Canavese. Proprio in Canavese ha mosso i primi passi della sua carriera giornalistica: cofondatore del settimanale Il Canavese, iniziò a collaborare con La Stampa come corrispondente; a metà degli anni Ottanta entrò nella redazione centrale di Torino come redattore di cronaca bianca per seguire la politica torinese e piemontese diventando caposervizio e poi capocronista. Nel 2006 passò agli Interni, come capo del settore politico del giornale.
Con il collega Guido Novaria, canavesano come lui, ha scritto un libro, “A un passo dalla libertà. 1944. Odissea sul colle Galisia… domani sarà tutto finito…” che racconta la tragedia di 41 soldati inglesi e partigiani italiani, morti in una grande tormenta di neve mentre cercavano la libertà nella vicina Francia.
Paviolo, che non aveva ancora compiuto 55 anni, era da appena un giorno in vacanza a Guardialfiera, vicino a Termoli, in Molise, con amici, la compagna Stefania e la figlia Elena.
(Foto: La Stampa)