TORINO – 23 richieste di assistenza tecnica ricevute dai Comuni, evase ed ultimate: riguardavano lo studio di fattibilità o la progettazione esecutiva di interventi per il miglioramento della viabilità, la manutenzione del territorio, la mobilità ciclo-pedonale, il riassetto idrogeologico, la valutazione dei danni provocati dagli incendi dell’ottobre 2017 ai fini della rendicontazione alla Regione.
Il vice Sindaco metropolitano Marco Marocco sottolinea che “il bilancio 2018 del Servizio di assistenza tecnica agli Enti locali della Città Metropolitana di Torino, nei numeri come nella qualità del lavori, è più che positivo e conferma il ruolo dell’Ente di area vasta a sostegno delle amministrazioni locali, soprattutto quelle dei piccoli centri, che dispongono di limitate risorse finanziarie e umane per progettare e dirigere lavori pubblici di grande importanza per i territori e per i cittadini che li abitano.”
Nel 2018 Comuni piccoli e grandi, da Ivrea a Cumiana, da Pinerolo a San Francesco al Campo, hanno risolto piccoli e grandi questioni tecniche.
Messa in sicurezza della SP 43 di Canischio a San Colombano Belmonte
Nell’autunno 2018 è stato ultimato e trasmesso al Comune il progetto esecutivo di una piattaforma rialzata con marciapiedi e opere connesse all’interno del centro abitato di San Colombano Belmonte, lungo la Strada Provinciale 43 di Canischio.
L’esigenza di mitigare l’eccessiva velocità delle autovetture provenienti da Cuorgnè sul rettilineo d’ingresso al paese, era già stata evidenziata nel 2015 quando i tecnici degli uffici del Servizio assistenza tecnica agli Enti locali della Città Metropolitana avevano elaborato due progetti preliminari in altrettante zone a rischio per la sicurezza stradale. Con il successivo impegno finanziario l’amministrazione comunale ha optato per la progettazione del solo secondo lotto, che riguarda il rallentamento del traffico sulla Provinciale 43 all’ingresso del paese. L’opera ha già superato la fase di consegna del cantiere all’azienda appaltatrice e costerà 49.960 euro. I progettisti della Città metropolitana hanno previsto una piattaforma stradale di 15 metri realizzata con asfalto stampato e resinatura, fiancheggiata da un marciapiede propedeutico alla futura realizzazione di un attraversamento pedonale. Il progetto redatto dal Servizio assistenza tecnica agli enti locali comprende inoltre la realizzazione di 150 metri di camminamento pedonale e il posizionamento di una barriera di sicurezza stradale a protezione di un’area destinata ad accogliere il pubblico in occasione di eventi, in prossimità della piazza principale di San Colombano.