I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ivrea hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 33enne rumeno, U.C., disoccupato, pregiudicato, residente a Valperga, resosi responsabile, la scorsa notte, di violenza ed atti persecutori nei confronti della moglie (da cui è in procinto di separarsi) dopo aver violato il divieto di avvicinamento alla consorte ed ai tre figli imposto dall’Autorità Giudiziaria eporediese a seguito del recente arresto, per l’ennesimo episodio di violenza, avvenuto solo nel giugno scorso.
L’altra notte l’ultima aggressione. L’uomo, incurante delle prescrizioni imposte, si presentava infatti a casa della moglie con alimenti e bevande alcoliche, già in evidente stato di ebbrezza. Dopo essersi recato in cucina ed aver consumato del vino afferrava un coltello dal cassetto, mostrandolo alla donna e dicendo che avrebbe ucciso tutti se fosse arrivato qualcuno a casa. I figli minori, presenti e impauriti, si recavano immediatamente nelle loro stanze. Il più grande di loro, in questo frangente, percependo il pericolo, aveva la prontezza di contattare di nascosto i militari dell’Arma che accorrevano tempestivamente presso l’abitazione, scongiurando pericoli per l’incolumità dell’intero nucleo familiare e traendo nuovamente arresto il cittadino rumeno.
L’Autorità Giudiziaria, nel convalidare la misura restrittiva dell’arresto, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Lug 29 2020
Allontanato dalla casa familiare rientra aggredendo la moglie, a Valperga arrestato dai Carabinieri
Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/alto-canavese/allontanato-dalla-casa-familiare-rientra-aggredendo-la-moglie-a-valperga-arrestato-dai-carabinieri/53372