Più di un Centro Polisportivo

FAVRIA – Un’area sportiva denominata “Acqua al Centro” potrebbe sorgere presso gli impianti di via Busano, a Favria. Un progetto ambizioso, che ha richiesto quattro anni di lavoro (dal settembre del 2007) nato dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di riqualificare un’area, che necessita di interventi di manutenzione e di adeguamento delle strutture preesistenti, inagibili, immaginando, però, qualcosa di più. Ad illustrarne le caratteristiche, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri pomeriggio presso la Sala Consiliare del Comune, l’Assessore allo Sport Gianluca Capozzielli, il vice Sindaco Serafino Ferrino, gli architetti Diego Bertotti e Sara Bertoncini.
«Negli ultimi quindici anni – ha sottolineato l’Assessore – Favria è mutata. Si è puntato soprattutto sul residenziale, da qui la necessità di offrire qualcosa di più a chi la abita, cercando di colmare quel “gap” che si è venuto a creare in termini di servizi.» Insomma, perché no, trasformarla da “paesone” a piccola città. Favria, infatti, ha 5300 abitanti ed un bacino d’utenza che accoglie i paesi limitrofi che oggi tendono ad indirizzarsi a Rivarolo.
L’area su cui sorgerà il centro polisportivo è stata oggetto, da parte dell’Amministrazione comunale, di uno studio di fattibilità finalizzato alla definizione dei costi circa l’eventuale realizzazione dell’intera struttura che tenesse ovviamente conto sia della ristrutturazione degli attuali impianti, che del loro ampliamento, con l’obiettivo di favorire la pratica sportiva tra i giovani e offrire agli stessi maggiori opportunità di aggregazione. «Abbiamo cioè immaginato ciò che potrebbe sorgere su una superficie che, di fatto, risulta essere superiore a quella esistente, da qui l’iter burocratico che ha reso più lungo e complesso il lavoro.»