CALUSO – Verrebbe da dire meno spazio ai politici, più spazio ai produttori, alla premiazione del “Grappolo d’Oro” che si è svolta sabato pomeriggio, a Caluso. Presenti al tavolo dei relatori il Sindaco Marco Suriani, il Presidente dell’Enoteca regionale dei vini della Provincia di Torino Mauro Chianale, il Consigliere regionale Roberto Tentoni e l’Assessore provinciale Marco Balagna. Alleanza e sinergia del territorio nelle loro parole, ma anche la necessità a monte di una regia, di un coordinamento e l’unione tra produttori per una promozione che non sia a “non a macchia di leopardo”. Insomma quel lavoro di squadra per far passare il concetto che l’Erbaluce è unico e che la competizione non va fatta in casa. In fondo così come ricordato di strada ne è stata fatta tanta, e la Docg ha rappresentato una tappa fondamentale di questo percorso. Tutti concordi nel supportare l’attività vitivinicola frutto dell’impegno e della caparbietà dei produttori, presenti a Palazzo Valperga per la tanto attesa premiazione, e la consegna dei Diplomi ai produttori, ma c’è bisogno ancora che tutti credano nel valore di quell’Erbaluce di cui il territorio ne può vantare la produzione, a partire dai ristoratori. Imparare quindi a portare in giro per il mondo i nostri prodotti, essere accompagnati in questo percorso, e di non essere lasciati troppo soli. Un plauso a tutti i vini in concorso, la consegna dei riconoscimenti da parte della Ninfa Albaluce 2011, le fotografie di rito, ed il brindisi finale. Tutto bene se non fosse che il prossimo anno sarebbe bello sentir parlare i produttori, che tanto hanno da raccontare in termini di qualità, quantità, stagionalità, impegno e amore per le vigne.
I premiati
Per i vini vincitori nella sezione “Canavese”, sono stati premiati Bruno Giacometto per l’Erbaluce di Caluso DOCG 2011, “La Masera” per l’Erbaluce di Caluso Passito 2007, Antonio Longo per l’Erbaluce di Caluso Passito Riserva antecedente il 2007, Renato Bianco per l’Erbaluce di Caluso Passito antecedente il 2007, “Cella Grande” per l’Erbaluce di Caluso Spumante Metodo Classico, “La Masera” per il Canavese Rosato, l’azienda agricola “Cieck” per il Canavese Rosso e il Canavese Nebbiolo, Roberto Crosio per il Canavese Barbera, la Cantina Produttori di Carema per il Carema.