CASTELLAMONTE – “52 Comuni Canavesani per la prima volta uniti sotto il Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Torino e di tutta la Politica Canvesana presentano in Strada del Ghiaro Inferiore a Castellamonte – Mostra estemporanea: “Asa come la Torre di Babele… nessuno parla la stessa lingua…” dal 17 al 19 settembre. Ingresso libero… Affrettatevi dura solo tre giorni…” firmato “Curatori Artistici: Il fantasma A.e.c. Con i suoi tre magi…”. Questo è il volantino che i lavoratori Asa distribuivano questa mattina presso la sede operativa in strada del Ghiaro, arrabbiati con A.e.c., con i Comuni, con le istituzioni. Una protesta serrata che è cominciata intorno alle 6. Una decina di striscioni formato gigante, come “Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso” e ancora “Nel cimitero delle aziende fallite noi non ci vogliamo andare!!! Disposti a tutto”, sono affissi in bella vista sulle pareti del complesso Asa. La tensione è alta e i lavoratori sono stufi e preoccupati. Sono saliti sui tetti della struttura, con taniche di benzina accanto. Attendono. Siamo alle ultime battute, e ora non scherzano più. Intorno alle 12 si saprà se ci sono offerte per il bando pubblicato, in tal caso, i lavoratori saranno presenti all’apertura delle buste alle 17 a Ivrea. In caso contrario, proseguiranno lo sciopero e la protesta.
Nel primo pomeriggio, ci sarà un incontro in Regione convocato dall’Assessore al Lavoro Claudia Porchietto, per discutere sul piano occupazionale dei lavoratori.
Set 17 2012
Protesta in strada del Ghiaro dei lavoratori Asa
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