A Chiaverano danneggiata l’area di Santo Stefano

CHIAVERANO – Lo scorso lunedì 9 aprile, giorno di Pasquetta, alcuni vandali hanno provocato notevoli danni all’area di Santo Stefano. «È stato incredibile verificare – dice il Sindaco Maurizio Fiorentini – a che grado di imbecillità ed ignoranza si possa arrivare. L’area era ricoperta di rifiuti di ogni genere, evidentemente a certe persone costa troppa fatica mentale e fisica considerare che esistono appositi bidoni.» Ma la sporcizia è stato il problema minore. Sono stati arrecati danni consistenti all’area. In due punti sono statidivelte alcune pietre dai muri a secco, è stata spezzata una staccionata, si è versato olio sulla strada in ciottoli appena realizzata, sono state spezzate due “culigne”, sono state spostate pietre in molti punti lasciandole sparse sui prati. «Il tutto – continua il Sindaco – per fare dei falò. Abbiamo ritrovato almeno sei punti in cui le pietre divelte erano disposte in circolo con al centro i residui del fuoco.»
Ma c’è di più: «Di fronte alla Chiesa, nel punto panoramico, c’erano due panchine. Ora una non c’è più in quanto è stata fatta a pezzi per accendere il fuoco contro il muro della Chiesa di Santo Stefano.»
Non è la prima volta che accadono fatti simili anche se in passato non erano stati registrati danni così rilevanti. Il Sindaco ha pertanto deciso, per evitare che l’area venga ulteriormente violentata, che d’ora in poi ‘area di Santo Stefano sarà  un’area culturale.