Salute Canavese, uno spettacolo venerdì 21 settembre

IVREA –  È un logo tutto nuovo a rappresentare l’Associazione “Salute Canavese”, nata dodici anni fa da un’idea del Dr. Costamagna con l’obiettivo di raccogliere fondi destinati all’acquisto di attrezzature sanitarie. L’immagine che lo identifica è quella di un ipotetico abbraccio e ad accompagnarla la scritta “La forza dell’individuo si esprime nella collettività”: un invito alla solidarietà, concretizzatasi negli anni con gesti d’amore, come dotare l’ospedale di Ivrea di un acceleratore lineare, di “divisette” presso il Pronto Soccorso ed il Day Hospital di oncologia o ancora insieme all’Avis di un irradiatore per sacche di emazie. Sostenere, dunque, i servizi sanitari del Canavese attraverso iniziative di carattere sociale da parte di cittadini, aziende, enti, organizzazioni. È quanto si propone lo spettacolo a sostegno dell’Associazione, ideato da Maurizio Dalmasso (già direttore del Dea e Cardiologia all’Ospedale di Ivrea e vice Presidente del sodalizio), in programma venerdì 21 settembre alle ore 20.45, presentato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta alla presenza dello stesso Dalmasso, del Presidente Luigi Gimaldi (già presidente del Tribunale di Ivrea), di Carla Marasso (Tribunale Diritti del Malato), Francesco Arnoletti (già vice Direttore alla Direzione Sanitaria Ospedale di Ivrea), Paolo Billia (Direttore Associazione Industriali del Canavese di Ivrea) con l’obiettivo di rilanciare l’attività di “Salute Canavese” rallentata nel tempo a causa anche dei cambi direzionali dell’Asl, dovendo per Statuto comprendere due rappresentanti dell’Azienda Sanitaria Locale.
“Lo spettacolo – ha sottolineato il dr. Dalmasso – vuole essere un appuntamento per dire che ci siamo, siamo vivi, e vogliamo essere operativi sul territorio. Un lavoro strutturato in modo particolare a rappresentare un percorso ideale attraverso la vita, scandito da letture e musica a parlare d’amore: lettura e musica, parole e note intonate, con Federica Cassini (letture), Piero Napoli e Edoardo Servente (musiche), Annagrazia D’Antico – Arkè (danza), Mario Napoli (presentatore e Presidente degli avvocati di Torino), per la scenografia di Claudio Rotta Loria, da un’idea di Maurizio Dalmasso e la proiezione di due video a tema di Francesco Napoli.”
La gente sarà dunque chiamata a riflettere, ad esprimere un proprio pensiero che potrà servire a sviluppare impegni futuri. E tra le intenzioni quella di migliorare il sistema di comunicazione tra gli infermieri al pronto soccorso, andando a migliorare la trasmissione dei dati rispetto al sistema integrato che già esiste in azienda, e tra gli obiettivi allargare il numero di iscritti all’Associazione, che significa anche una maggiore capacità di sviluppare idee. “La medicina – ha concluso il dr. Dalmasso – non è fatta solo di farmaci, ma è fatta di cuore, amore, dolcezza…E’ fatta di abbracci!”
A precedere lo spettacolo, che si terrà alle ore 20.45 presso l’Auditorium Mozart, in  Corso Massimo D’Azeglio 69 a Ivrea, un aperitivo, o meglio, una bicchierata in amicizia. Ingresso a offerta libera presso la biglietteria del teatro.