Giornata della Solidarietà all’Anffas: la festa del volontariato (Guarda i video)

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RIVAROLO – Come tutte gli anni, anche questa XVIII^ edizione della Giornata della Solidarietà alla Comunità La Torre – Anffas, che si è svolta ieri mattina al centro rivarolese,  è stata molto sentita e partecipata.
«Nell’ultima assemblea nazionale a Pescara – ha affermato il Direttore Gian Dario Storace, in apertura – si è parlato di un’istanza sulla realtà associativa, ossia che l’Anffas, che è un’associazione di famiglie di disabili intellettivi e razionali, rimanga tale, ma diventi un’associazione “per “i disabili. Forse abbiamo dato in questi anni molta assistenza e cura, ma poca incisività ai nostri ragazzi. Ritengo che sia venuto il tempo di iniziare un lavoro in questo ambito: rendere partecipativi i nostri ragazzi alla vita di tutti noi.»
Numerosi relatori sono saliti a rotazione sul “palco” per esprimere il proprio saluto, in quello che è diventato un “mini-convegno” sul tema sociale.
«Nonostante sia un momento di grande difficoltà economica e di bilancio – ha dichiarato il consigliere Regionale Roberto Tentoni – che coinvolge anche la Regione Piemonte, siamo riusciti per il 2012, a fare in modo che le risorse destinate alle Politiche sociali fossero pressoché simili a quelle del 2011. È stata compresa la necessità di evitarne una riduzione. Altra cosa importante è stata comprendere, sia a livello Regionale che Nazionale, l’importanza del mantenimento sul territorio dei Consorzi.»
Per la Provincia di Torino, era presente il Consigliere Franco Papotti, il quale ha rimarcato il grande lavoro fatto dai volontari e dagli operatori del centro: «Tutte le volte che vengo qui, ne esco arricchito.»
Non poteva certo mancare uno dei Commissari Straordinari, Gaetano Losa: «Sono qui a nome di tutta la Commissione Straordinaria, e posso dire che l’amministrazione comunale sosterrà le iniziative dell’Anffas in favore delle persone disagiate.»
Oltre al saluto del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Rivarolo, Ignazio Mammino, a nome delle forze dell’ordine, è intervenuto anche il dottor Angelo Pavia, la cui associazione, concatenata all’Anffas, ha contribuito alla realizzazione di corsi di Ippoterapia: «Fondamentale per fornire un aiuto ai ragazzi e che continueremo a mantenere nonostante le difficoltà.»