La Vitamina E viene anche denominata Tocoferolo che è il nome di uno dei suoi principali costituenti. Questa vitamina ha una potente azione antiossidante che impiega nel proteggere dall’ossidazione i grassi organici. Il suo impiego può aiutare a prevenire le malattie cardio-vascolari; per gli occhi aiuta a combattere la cataratta e la degenerazione maculare; è coadiuvante nel tentare di rallentare i processi di declino mentale; è impiegata in creme e lozioni per la sua efficacia per curare problemi della pelle quali l’acne o l’eczema; grazie alla sua azione anti-radicali liberi trova impiego nella prevenzione e cura del cancro. La carenza di Vit. E è difficile da riscontrarsi in quanto gli accumuli ingenti, soprattutto a livello del fegato, la rendono sempre disponibile; alcuni casi di carenza si possono verificare nei neonati prematuri o nei casi di malassorbimento. Nell’alimentazione quotidiana possiamo reperire la nostra razione giornaliera di vit. E nelle noci, nelle nocciole, nelle mandorle, nelle arachidi nei semi e negli oli vegetali; in proporzioni decisamente più basse la troviamo anche nelle uova, nel burro, nella carne e nel pesce. Da sottolineare il fatto che il contenuto in vitamina E può perdersi: in alcuni tipi di cottura come nei fritti o nella cottura al forno; a contatto con l’ossigeno o con l’esposizione del cibo al sole. Se l’assunzione di vitamina E avviene attraverso la nutrizione giornaliera, difficilmente potremo avere effetti collaterali mentre se l’assunzione avviene attraverso integratori è buona norma farlo sotto diretto controllo medico in quanto, un superdosaggio, potrebbe portare problemi di sanguinamento, ictus emorragico o fermare la coagulazione del sangue.
N.V.
Charlotte nera alle mandorle
Ingredienti:
150 gr di mandorle
250 gr di biscotti savoiardi
200 gr di sorbetto di frutta
130 gr di zucchero
150 gr di burro
50 gr di frutta candita
50 gr di uva sultanina
200 gr di cioccolato fondente
¼ bicchiere di latte
½ bicchiere di Rum
½ bicchiere di Alchermes
Preparazione:
Tirate fuori dal frigo il burro. Lavate l’uvetta in acqua tiepida, tagliate la frutta candita a dadini, pestate le mandorle. In un recipiente non troppo grosso mettete uvetta, frutta candita e mandorle, ricoprite il tutto con il rum e lasciate macerare per almeno 30 minuti. Quando il burro è morbido, mettetelo in una ciotola, aggiungete lo zucchero ed amalgamate fino ad ottenere una crema; aggiungete la frutta con il rum, rimescolate con cura fino a formare un tutto omogeneo che lascerete riposare da parte. Ora prendete i savoiardi e dopo averli passati velocemente nell’alchermes, foderateci uno stampo da charlotte. Ora versate nello stampo la crema di frutta messa da parte in precedenza con l’accortezza di spianare bene il tutto. Aggiungete il sorbetto di frutta e ricoprite il tutto con una fila si savoiardi. Mettete in frigorifero, nella parte alta, e lasciate riposare per almeno tre ore. Poco prima di servire fate sciogliere il cioccolato fondente nel latte. Sformate la charlotte e, avendo l’accortezza di attendere che il cioccolato fuso non sia troppo caldo ma ancora morbido, ricoprite il tutto e servite subito. Buon Dessert!