La Vitamina D ha un ruolo essenziale nell’assorbimento e nell’assimilazione di un minerale, calcio, il cui apporto fondamentale avviene nella mineralizzazione delle ossa ed in altre importanti funzioni elettrolitiche dell’organismo. E’ evidente che un ridotto o mancato apporto di questa vitamina possa dar origine a grosse patologie di rachitismo nei bambini e di una malattia (osteomolacia) che rende molli le ossa degli adulti. La carenza di Vit. D è responsabile anche di crampi muscolari, osteoartriti e dolori articolari. Nell’alimentazione quotidiana possiamo reperire la nostra razione giornaliera di vit. D solo in cibi di origine animale: uova, burro, fegato e pesci grassi (anguille, sardine, sgombro, tonno, aringhe, salmone, ecc). Il nostro organismo, se esposto per un tempo sufficientemente lungo, alla nostra latitudine, grazie all’azione dei raggi ultravioletti del sole, è in grado di sintetizzare la vit. D partendo dal colesterolo presente nello strato profondo della pelle. Buona raccomandazione, per tutti ma soprattutto per i bambini fino ai 4 anni, è di stare almeno 15-20 minuti al giorno all’aria aperta anche perché, essendo questa una vitamina liposolubile, quella sintetizzata si immagazzina nel grasso e può essere richiamata all’occorrenza. In regioni nordiche o per chi ha la pelle più scura, il rischio di carenza di questa vitamina è sicuramente più elevato. Particolare attenzione all’apporto di questa vitamina va messa anche per chi segue una dieta vegetariana stretta (quella in cui non si assume proprio alcun tipo di alimento di origine animale) poiché neppure il latte di soia o quello di cereali contengono vit. D; nei casi in cui si verificasse una carenza, però, è possibile rimediare con l’assunzione di integratori di sintesi, in vendita in farmacia, che vengono realizzati partendo dalla segale o dal lievito di birra.
N.V.
Agnolotti con salmone ed erba cipollina
Ingredienti:
400 gr di pasta sfoglia (400gr di farina, 4uova, ½ cucchiaino di sale)
300 gr di salmone affumicato
400 gr di ricotta fresca
100 gr di burro
4 cucchiai di erba cipollina finemente tritata
q.b. sale e pepe
Preparazione:
Per preparare il ripieno dovete tritare finemente il salmone. In una terrina abbastanza capiente unite il trito di salmone, la ricotta, due cucchiai di erba cipollina, pepe a piacere ed amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo che assaggerete e, all’occorrenza, aggiusterete di sale. Impastate la pasta sfoglia e spianatela, a mano o con la macchina, fino ad ottenere un foglio molto sottile. Adagiate il foglio sullo stampino per gli agnolotti e riempite con il battuto preparato in precedenza. Ricoprite con un altro foglio di pasta e, con l’ausilio del mattarello, pressate bene in modo che i due fogli di pasta si uniscano perfettamente. Rigirate lo stampo e svuotatelo degli agnolotti. Mentre fate cuocere i vostri agnolotti in abbondante acqua salata, in una padella fate fondere il burro. Dopo aver accuratamente scolato gli agnolotti, conditeli con il burro fuso e metteteli nei piatti. Cospargete il contenuto di ogni piatto con la rimanente erba cipollina. Servite ben caldo e Buon Appetito!