Operazione antievasione coinvolge oltre 100 finanzieri

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, nello scorso fine settimana, ha eseguito una vasta operazione di controllo economico del territorio in Torino e provincia, impiegando 50 pattuglie per un totale di oltre 100 finanzieri che hanno operato sia in “divisa” che in “abiti civili”.
I finanzieri in “divisa” hanno indirizzato i loro interventi principalmente nel settore dell’abusivismo commerciale, delle merci contraffatte e di quelle non conformi agli standard di sicurezza europea, con l’obiettivo di tutelare sia gli operatori economici regolari dalla sleale e illecita concorrenza di venditori abusivi e di merce contraffatta, sia i consumatori dalla immissione sul mercato di prodotti pericolosi.
I finanzieri in “abiti civili”, invece,  hanno effettuato anche controlli sulla regolare emissione di scontrini e  ricevuti fiscali e sull’osservanza della disciplina sul lavoro.
Nel complesso, l’operazione ha permesso di controllare numerose attività commerciali e di effettuare diversi interventi mirati, selezionati sulla base di precedenti attività di intelligence. Il servizio si è concluso con il sequestro di circa 2.000  prodotti pericolosi per la sicurezza o la salute pubblica (componenti elettrici, accessori per telefonia, accessori di abbigliamento e per la persona).
In materia di scontrini e ricevute fiscali sono stati eseguiti circa 200 controlli, che hanno portato alla constatazione di numerose violazioni per mancata o irregolare emissione del previsto documento fiscale.
La percentuale di incidenza delle irregolarità ha mediamente superato il 30% raggiungendo il 60% nella città di Torino.
I soggetti controllati e coloro ai quali sono state contestate le diverse irregolarità, appartengono alle diverse categorie di esercenti che compongono il tessuto economico del territorio provinciale.