Ha davvero scelto il tempo sbagliato. Ivano Coral, Sindaco di Leinì e cognato di Caterina Ferrero, ha parlato anche dell’ex Assessore alla Sanità della Regione Piemonte nel Consiglio Comnunbale di martedì sera: «Da un lato la credibilità dei giornali che indicavano l’Assessore come mia moglie e poi quelle pagine di cronaca in cui la vedevano accusata di tangenti, mentre è imputata per turbativa d’asta nella vicenda dei pannoloni, ancora aperta, e per un bando concorso truccato. Ho contato sulla vicenda una cinquantina di pagine. Ma il Pm ha deciso di richiedere l’archiviazione delle accuse grazie a poche pagine di documentazione prodotta. Io ho avuto la stessa fortuna di Caterina dopo l’inchiesta che mi ha coinvolto cinque anni fa e spero che mio padre, una volta trasferito a Torino, possa essere subito ascoltato in modo che la Magistratura abbia tutti i dati dell’accusa e della difesa. Per questo motivo continueremo a governare in serenità.»
Mercoledì mattina, dopo l’arresto, la difesa è parla davvero fuori luogo.
Giu 16 2011
La difesa fuori tempo
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