“Territori innovativi”: il Canavese diventa digitale

“Viviamo in un territorio con imprenditori illuminati. Ci sono stati grandi idee e grandi imprese e l’agenzia si colloca in questo filone, partecipando a diversi tavoli con varie tematiche, grazie all’impegno di vari attori.”
Ha detto così Luisa Marchelli, Presidente dell’Agenzia per lo sviluppo del Canavese, intervenendo alla conferenza stampa di presentazioone di “Territori Innovativi”, un progetto per lo sviluppo e l’innovazione digitale del territorio canavesano,
Il progetto nasce con un obiettivo specifico: sostenere attraverso le leve dell’innovazione e della digitalizzazione lo sviluppo del sistema produttivo e del tessuto sociale delle aree locali, al fine di creare occupazione e sostenere la ripresa dei settori più in difficoltà.
Si tratta di un progetto triennale ed a breve, il prossimo 4 novembre, si svolgerà una presentazione tecnica. Ma tutti gli sforzi sono destinati a implementare e formare competenze nel campo della innovazione tecnologica. La fotografia che viene fatta dell’Agenzia è chiara: partner privati che rappresentano tutto il mondo produttivo e del lavoro, 162 comuni per un totale di 35mila imprese e oltre 300mila cittadini.
Diverse le aree tematiche sulle quali si sta lavorando: il marketing territoriale con lo sviluppo del settore delle specialità enogastronomiche ma anche delle eccellenze locali nelle produzioni artigianali; il welfare di territorio per sviluppare energie a beneficio dei cittadini; le infrastrutture per sostenere un progetto green; appunto l’innovazione digitale per incrementare un processo quanto mai necessario per lo sviluppo.
In termini pratici il progetto vuole coinvolgere 2400 persone che verranno formate, 45 piccole e micro imprese e 65 imprese per area tematica.
La Camera di Commercio di Torino ha ideato il progetto insieme all’Agenzia. Per il Segretario Generale Guido Bolatto, si tratta di un investimento di risorse importante, 200mila euro. La CCIAA ci crede perchè ci sono le condizioni per realizzarlo. “Abbiamo l’ambizione di avvicinare piccole e piccolissime imprese al tema digitale. Lo stiamo facendo con bandi che assegnano dei contributi, ma mancava la fase successiva, quella che va ad affiancare le aziende giorno per giorno. È quello che farà “Territori innovativi” che potrebbe diventare un esempio per altre aree.”
Ed il Sindaco di Ivrea Stefano Sertoli vede nel progetto la continuità con quanto scritto dall’Unesco nel riconoscimento di Ivrea città industriale del XX secolo. “Ivrea è un esempio della transizione dalla meccanica al digitale.”