Nella mattinata di ieri il treno delle 7.42 da Ivrea per Torino ha viaggiato con un numero di passeggeri ben al di sopra della capienza prevista, con posti a sedere tutti occupati e viaggiatori in piedi ad occupare i corridoi.
Una situazione che, purtroppo, era prevedibile e che puntualmente si è verificata. La prossima settimana, con l’inizio delle scuole anche i treni negli altri orari mattutini potrebbero presentare lo stesso problema.
E’ stato Andrea Benedino, Consigliere Comunale ad Ivrea ed ex Assessore, a evidenziare il problema con una fotografia pubblicata sul suo profilo Fb.
“Questo perché – dice Benedino – ci si ostina ad utilizzare su questa linea, anche nelle ore di punta, i trenini rossi della Regione Valle d’Aosta, che sono anche graziosi, ma purtroppo sono piccoli e poco capienti. Io capisco il disagio dei viaggiatori valdostani che dovrebbero cambiare treno a Ivrea, ma penso che in tempo di pandemia sia meglio mettere in conto questo disagio che i rischi di un viaggio in queste condizioni.”
Sul tema è intervenuto anche il Consigliere Regionale Alberto Avetta che ha presentato un Question Time. “Ancora una volta – scrive Avetta – quella del trasporto pubblico locale si sta dimostrando una criticità irrisolta, e nonostante un anno e mezzo di emergenza sanitaria poco o nulla parrebbe essere cambiato. Si è giustamente deciso di mettere regole stringenti per il green pass, e allora come possiamo accettare che il trasporto pubblico locale sia un ‘buco nero” -conclude Avetta – dove le regole non valgono e si espongono gli utenti a rischi evidenti”.
Set 07 2021
Treno Ivrea-Torino: un pienone
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