CUORGNÈ – Un incontro per parlare di Sanità. Si è svolto lunedì presso gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte, alla presenza del Presidente della IV Commissione Regionale Sanità, Carla Spagnuolo, i Presidenti della Comunità Montana Valle Sacra Chiusella Dora Baltea, Marina Carlevato, Alto Canavese, Alessandro Gaudio, il vice Presidente della Comunità Montana Orco e Soana, Giovanni Meaglia e il Sindaco di Cuorgnè, Beppe Pezzetto, quale promotore dell’iniziativa, per conoscere lo stato dell’arte del Piano Sanitario Regionale, con un focus specifico sul nosocomio Cuorgnatese. Un momento per portare a conoscenza alcune istanze elaborate negli incontri che il Sindaco di Cuorgnè Pezzetto ha avuto con il dott. Secreto, Commissario dell’Asl TO4 e i medici dell’ospedale, tra cui il Professor Personnettaz, e altre parti sociali.
«Un incontro che ha dimostrato la capacità del territorio di fare sistema e di essere propositivo, senza troppo rumore e facile demagogia» ha sottolineato Gaudio, apprezzando la professionalità ed il metodo utilizzato dal primo cittadino del capoluogo alto canavesano. Nel corso dell’incontro è stato evidenziato come nell’ultima versione del piano sanitario non siano presenti modifiche che riducano la presenza dell’Ospedale di Cuorgnè e questo certo non può che essere un buon segnale; pur nella consapevolezza della necessità di rendere più efficiente il sistema sanitario, questo non deve però prescindere, ha sottolineato Marina Carlevato, «dai servizi di fondamentale importanza che devono essere garantiti anche a quei cittadini che abitano in zone lontane dai grandi centri e le rassicurazioni della Presidente Spagnuolo non possono che confortarci.»
L’incontro con la Presidente della Commissione Sanità segue altri incontri avuti con i diversi soggetti interessati e che proseguirà con un coinvolgimento progressivo dei diversi attori che operano sul territorio. «Al centro del nostro operato – ha commentato Pezzetto – ci sono i cittadini e su questo stiamo costruendo, senza troppi inutili clamori, un percorso di proposta e condivisione da portare alle istituzioni che hanno il compito di decidere; anche per questo motivo, come già pianificato da tempo, avremo un nuovo incontro sul nostro territorio tra amministratori ed istituzioni.»
Intanto la maggioranza di centro destra della Regione si è data l’obiettivo di approvare il nuovo Piano Socio Sanitario regionale entro il 31 marzo e affidare a un gruppo di lavoro l’incarico di approfondire le ultime proposte di rinnovamento formulate dall’Assessore regionale alla Sanità Paolo Monferino. È quanto è emerso dalla riunione di maggioranza che si è tenuta martedì in Regione.
