Al via la costruzione della nuova Scuola dell’Infanzia

COLLERETTO CASTELNUOVO – A pochi giorni di distanza dalle recenti inaugurazioni, hanno preso il via i lavori di costruzione della nuova Scuola dell’Infanzia  che potrà ospitare ben 60 bambini dai 3 ai 6 anni. “Prima di affrontare una spesa cosi importante (costo complessivo dell’opera: 786mila 500 euro – Ditta esecutrice: Alvit S.r.l) – ha sottolineato il Sindaco Marina Carlevato – abbiamo monitorato per qualche anno l’andamento delle iscrizioni, che sono sempre state tra i 45 e 54 bimbi. L’attuale edificio risultava quindi non più idoneo ad ospitare le due sezioni per mancanza di spazi. Da qui l’esigenza di costruire una nuova scuola materna; un progetto importante per il territorio montano, in grado di garantire alle famiglie i servizi essenziali, e non solo. La scuola in montagna, infatti, ha un legame forte con la comunità locale e con l’ambiente, aspetto che purtroppo è precluso alle scuole di città e delle periferie urbane. Per questo motivo è grande il senso di identità collettivo, in un ambiente naturale privilegiato, dove si tutela la cultura, la storia, le tradizioni e gli usi locali, permettendo ai ragazzi di sviluppare un rapporto diretto con la natura. I Comuni e la scuola, soprattutto in montagna, sono le istituzioni più vicine ai cittadini, e ne definiscono la crescita. Sono i presidi socio-culturali di un territorio, attenti anche ai minimi cambiamenti, consapevoli dell’importanza di garantire il diritto a un’istruzione di qualità per tutti i ragazzi. Le zone montane andrebbero riconosciute come  priorità assoluta, un patrimonio da tutelare, salvaguardare, valorizzare e far crescere secondo un nuovo modello di sviluppo e con azioni di governo nazionale e locale, con uno sforzo sinergico di tutte le istituzioni che si occupano di questi territori.”
Contestualmente hanno preso il via i lavori di sistemazione straordinaria della Scuola Primaria di Valle “C. Nigra” strutturata in cinque classi e 93 alunni. La scuola è dotata anche di un’aula computer, oltre ad un vero laboratorio di ceramica dove i ragazzi hanno realizzato i girasoli in terra rossa che ornano la piazzetta “Don G.B. Bracco”. I lavori consistono nell’isolamento del sottotetto, il rifacimento di alcuni serramenti, l’imbiancatura di tutta la facciata e altri piccoli interventi, per un costo complessivo di 42 mila euro (Ditta esecutrice: Benedetto Francesco).