IVREA – Due città, due siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità, un incontro nato grazie alla passione per la cultura antica e l’innovazione. Nella mattinata di venerdì 6 dicembre l’Amministrazione comunale di Ivrea, rappresentata dal Sindaco Stefano Sertoli e dal Presidente del Consiglio Diego Borla, ha ricevuto nella Sala Dorata una delegazione del Comune di Ascea, guidata dal sindaco Pietro D’Angiolillo, ospite in Città per porre le basi per un gemellaggio tra la Città di Ivrea ed Elea-Velia, patria di Parmenide e Zenone. Un legame che ha radici profonde, nato grazie alla passione per la tecnologia e per la cultura di Adriano Olivetti, che volle chiamare Elea una delle sue creature elettroniche, il primo computer a transistor commerciale prodotto in Italia e uno dei primi nel mondo.
L’acronimo Elea fu scelto come omaggio alla polis di Elea, colonia della Magna Grecia, sede della scuola eleatica di filosofia e patria di Parmenide.
L’incontro è stato introdotto e moderato da Renato Lavarini – Capo di Gabinetto Città di Ivrea, sono intervenuti Giuseppe Silmo – Spille d’Oro Olivetti, che per primo ha pensato di valorizzare le affinità tra queste due realtà, il Sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo e Stefano Sertoli.
“Sono particolarmente contento – ha dichiarato il Sindaco di Ascea – per l’avvio dell’iter diretto ad intraprendere un percorso di relazioni, umane e culturali, per avvicinare, attraverso iniziative condivise, le nostre città ed i nostri cittadini. Gli interessi che ci accomunano sono tanti, ma mi piace sottolineare soprattutto lo spirito ed il desiderio di incontrarci e confrontarci per intraprendere un nuovo cammino, umano ed interiore, che privilegi il sentimento di amicizia e di collaborazione di due realtà lontane che hanno deciso di “stare vicine” e di sviluppare “insieme” tematiche di interesse comune”.
Stefano Sertoli ha sottolineato che “si tratta di un nuovo tassello nel percorso di “Ivrea, città industriale del XX secolo”, un’ azione, prevista dal Piano di Gestione del riconoscimento UNESCO, volta a favorire il collegamento con altri siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale. Sono lieto di questo incontro che avvia il processo di gemellaggio tra Ascea e Ivrea perché, grazie ai legami di assonanza culturale tra i nostri territori, il passato s’intreccia con il presente e contribuisce a porre le basi per un futuro pieno di prospettive. A questo proposito ritengo che sia di fondamentale importanza favorire queste relazioni che, oltre a valorizzare le reciproche caratteristiche dei territori, confermano l’apertura che ha da sempre contraddistinto la nostra Città” .
Dic 07 2019
Sotto il segno di Elea, un incontro tra Ivrea e Ascea
Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/home/sotto-il-segno-di-elea-un-incontro-tra-ivrea-e-ascea/50175