I Carabinieri stanno eseguendo una decina di provvedimenti cautelari
TORINO – Dalle prime ore del mattino, i carabinieri stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi e strumenti atti ad offendere nei confronti di una decina di persone, albanesi e italiani. I componenti del gruppo criminale, armati di coltelli e bastoni, dopo aver rotto le tapparelle o le porte d’ingresso, saccheggiavano ville e abitazioni isolate, sorprendendone talvolta gli occupanti nel sonno, depredando qualunque cosa fosse presente in casa (orologi, oro, contanti, capi d’abbigliamento, autovetture, elettrodomestici e armi legalmente detenuti dai proprietari). 17 gli episodi delittuosi contestati dai Carabinieri di Rivoli alla banda e avvenuti nella provincia di Torino, nonché in quelle di Biella, Novara e Perugia.
Al momento, agli indagati sono stati addebitati 14 furti in abitazione e di 3 tentati nei comuni di Torino, Chieri (To), Sangano (To), Cuorgnè (To), Valperga (To), Colleretto Giacosa (To), San Giorgio Canavese (To), Castellamonte (To), Bibiana (To), Arona (No), Biella, Mottalciata (Bi) e Perugia, che hanno fruttato 180.000 euro circa (denaro contante, orologi di pregio, armi comuni da sparo, un’automobile, elettrodomestici e abbigliamento).