Il ricordo del Maestro Sergio Vironda

Il ricordo del Maestro Sergio VirondaCASTELLAMONTE – Il mondo bandistico Canavesano ricorda con commozione il Maestro Sergio Vironda che per decenni ha diretto la Banda Musicale di Spineto e ha collaborato con tante realtà del circondario, come la Filarmonica di Castellamonte, suonando l’ottavino e il flauto traverso. Tanti giovani si sono avvicinati al mondo della banda musicale grazie a lui, grazie alla sua capacità di creare aggregazione, considerando la musica uno strumento per mettere insieme persone di diverse generazioni: nipoti, genitori e nonni, facendo partecipare alle attività bandistiche intere famiglie. Lo si ricorda quale promotore di tante gite e di tante feste all’interno della “Cademia” (sede della banda) di Spineto, che per lunghi anni è stata la sua seconda casa. Si destreggiava con abilità ai fornelli proponendo ricette della tradizione canavesana, ma sapeva muoversi con disinvoltura anche tra le autorità amministrative, politiche e militari, con rispetto e con determinazione, impegnandosi inoltre in ambito regionale in associazioni musicali di categoria quali l’Anbima e poi l’Arbaga. Una persona irremovibile, con tanti obiettivi ambiziosi raggiunti, come l’organizzazione dei memorabili festeggiamenti in occasione dei 140 anni di fondazione della Banda di Spineto, quando fece pubblicare il libro sulla storia dell’associazione, curò l’esposizione delle fotografie storiche e organizzò il raduno a cui aderirono tante formazioni bandistiche Canavesane, sfilando per il paese e riunendosi tutte nel grande piazzale delle Scuole per il concertone finale. In tanti hanno ancora impresso in mente il suo volto pieno di orgoglio quando il 17 giugno 1999 riuscì a far arrivare a Spineto la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense per un grandioso concerto, al termine del quale lui diresse la Banda Musicale di Spineto in un brano composto dal Maestro Valentino Pomatto. Viene ricordato anche per essere stato il primo maestro a dirigere la Banda Musicale della Valle Sacra, e tante famiglie gli sono riconoscenti per il conforto che cercava sempre di portare durante le cerimonie funebri, alle quali la Banda di Spineto era spesso presente, e proprio lui in quelle occasioni, con la sua fiammante Fulvia Berlina blu scuro, passava a prendere a raccolta i musicanti chiedendo il permesso in fabbrica per farli uscire un’ora per il servizio musicale. In uno degli ultimi suoi discorsi, durante una festa di Santa Cecilia alla ‘Cademia, aveva ricordato che la vita è come uno spartito di un’orchestra, dove i musici sono le note e dove la musica è intonata solo c’è l’armonia tra le note stesse, sul pentagramma come nella vita.
I funerali si svolgeranno a Spineto mercoledì 8, alle ore 15, in Chiesa. Il Rosario verrà recitatro questa sera nella Chiesa Parrocchiale di Spineto alle ore 20.30.

Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/castellamonte/il-ricordo-del-maestro-sergio-vironda/46155