Disordini al C.P.R. Brunelleschi: espulsioni e sequestri

TORINO – Nelle date del 6, 11 e 12 agosto presso il C.P.R. Brunelleschi, il Centro di Permanenza per il Rimpatrio, si sono verificati numerosi episodi di danneggiamento della struttura, con condotte violente di diversi ospiti che hanno fomentato gli altri presenti contro il personale di polizia e gli operatori in servizio presso quella struttura.
Le condotte sono state di particolare violenza nel pomeriggio del 6 agosto. Alcuni ospiti hanno lanciato parto di muri, finestre, infissi danneggiati contro il personale di polizia.
Nonostante i numerosi tentativi di mediazione è stato necessario utilizzare personale dei reparti inquadrati per sedare l’azione dei violenti.
Il 6 agosto è stato dato anche fuoco a rifiuti mentre altri ospiti della struttura sono saliti sui tetti del locale mensa alternando al lancio di oggetti la minaccia di auto lesionarsi, utilizzando frammenti di vetri taglienti.
Altre persone avevano in mano corde annodate in modo artigianale per cercare di scavalcare le recinzioni.
A seguito di questi episodi di violenza 11 ospiti della struttura, di cui 8 tunisini e 3 marocchini sono stati allontanati dal territorio nazionale.
Il controllo della struttura ha poi consentito di individuare e sequestrare materiale atto ad offendere: sranghe in metallo, una lunga guarnizione di gomma pesante, ottenuta dalla rottura di una delle finestre della mensa, utilizzabile come frusta, un cavo in metallo con contrappeso ricavato dalla rottura di una cabina telefonica, accendini, lamette, pezzi di plastica dura o di lamierino metallico affilati o appuntiti, bulloni appuntiti, pugnali artigianali, frammenti pesanti in metallo ed in cemento, pezzi di vetro, corde annodate.
Sono in corso ulteriori attività finalizzate alla visione delle immagini dell’impianto a circuito chiuso.