IVREA – GUARDA IL VIDEO Curata anche quest’anno da Marco Cassini e Gianmario Pilo, affiancati da Lucia Panzieri e Silvia Trabalza per la sezione Piccola invasione, la sesta edizione del festival apre il calendario delle rassegne estive e si conferma uno degli appuntamenti letterari imperdibili sul territorio italiano, avendo raggiunto nella passata edizione 20.000 presenze.
Anche per il 2018 Ivrea promette di diventare per tre giorni meta degli amanti della lettura, in tutte le sue sfaccettature: dalla letteratura intesa nell’accezione più classica del termine alla saggistica, dal racconto all’illustrazione, dalla musica al teatro, dalla poesia al fumetto, dall’arte alla fotografia.
Fittissimo il calendario degli eventi, con alcune novità: sulla scia dell’enorme partecipazione delle passate edizioni, viene raddoppiato l’appuntamento con Colazione & giornali, l’ormai tradizionale rassegna stampa che apre ogni giornata del festival: Silvia Bencivelli, Mario De Santis, Jacopo Iacoboni, Luigi Mascheroni, Giordano Meacci e Luca Sofri commentano le notizie della giornata all’ora della colazione.
Confermata anche La nostra carriera di lettori, in cui autori di riferimento tracciano un percorso tra le proprie letture, curiose, insolite e spesso inaspettate. Tra gli ospiti confermati ci sono Walter Siti, Paolo Giordano, Melania Mazzucco, Andrea Marcolongo, Matteo Nucci e Giorgio Vasta.
Aumentano gli appuntamenti dedicati all’arte figurativa con ben tredici mostre in programma, tra cui: Racconti vagabondi, del celebre artista, fumettista ed editore Igort (in collaborazione con il Centro Fumetto Andrea Pazienza), ospitata al Museo Civico Garda fino al 17 novembre; La Crepa- allo spazio Dakoart – che nasce dal progetto a metà tra il fumetto e il reportage fotografico di Carlos Spottorno & Guillermo Abril (vincitori del World Press Photo 2015); Salvezza – presso Mama b – con in mostra le tavole tratte dall’omonimo lavoro dei fumettisti Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso e ancora Travel Journals dell’artista americana Pacia Sallomi in residenza creativa presso Glosolì International Residency for Artists.
Non possono mancare le “lectures”: Luca Scarlini con Falso: la bellezza dell’inganno e Matteo Nucci con I sensi di Eros.
Grande attesa per gli autori stranieri: confermati lo scozzese Shaun Bythell, autore dell’acclamato Una vita da libraio (Einaudi), l’americana Nadja Spiegelman che con Clichy ha pubblicato lo scorso anno il memoir Dovrei proteggerti da tutto questo, Nick Hunt di cui il 31 maggio esce con Neri Pozza l’edizione italiana di Dove soffiano i venti selvaggi e il brasiliano Daniel Galera che presenta il suo nuovo romanzo in uscita per Sur Barba intrisa di sangue. Non solo: atteso l’arrivo di Ben Greenman, scrittore e editor del New Yorker, che porta la sua recente biografia di Prince, Purple life (EDT); lo statunitense Peter Kuper racconta il suo nuovo libro, un adattamento a fumetti delle Metamorfosi di Kafka, in uscita per Tunuè; e ancora, lo scrittore Kader Abdolah, iraniano naturalizzato olandese, con il suo nuovo romanzo Uno scià alla corte d’Europa (Iperborea).
Novità anche la partecipazione come editore ospite di Feltrinelli Comics (la nuova collana dedicata al fumetto creata da Feltrinelli e curata da Tito Faraci) e di Racconti Edizioni (la prima casa editrice italiana specializzata solo in short stories): a presentarle al pubblico Antonio Prudenzano de Il Libraio.
Tanti gli appuntamenti che animano luoghi, negozi, strade, ristoranti di Ivrea invitando cittadini e visitatori a leggere insieme: dai gruppi di lettura condotti dalle blogger di @TwoReaders e Il Club dei libri, ai laboratori di teatro e poesia, fino all’appuntamento serale con il Late show affidato quest’anno a Saverio Raimondo e Luca Ravenna.
Dopo il successo dello scorso anno, tornano i pranzi letterari con tema le ossessioni: a narrarle e leggerle, mescolando cibo e parole nei ristoranti e locali della città, sono gli autori ospiti della Grande e Piccola invasione, tra cui Rossella Milone, Alessio Torino, Marco Rossari, Francesco Pacifico, Nadia Terranova, Ilaria Bernardini.
Non è solo la città di Ivrea ad essere coinvolta nella manifestazione: anche quest’anno al Castello di Parella, sede di Vistaterra, si tengono gli incontri di Stefano Petrocchi in dialogo con i Premi Strega Walter Siti, Melania Mazzucco e Paolo Giordano.
Alla Grande invasione la letteratura continua a dialogare con il teatro. Al Teatro Giacosa, dopo che nelle passate edizione sono stati ospiti Licia Maglietta (2013), Milena Vukotic (2014) Ottavia Piccolo (2015), Anna Bonaiuto (2016), Sonia Bergamasco e Vinicio Marchioni (2017), sono protagoniste Valentina Lodovini che legge Margaret Atwood, Federica Fracassi e Concita De Gregorio con Dora Pro Nobis.
Torna anche la sezione dedicata alla saggistica: Maurizio Maggiani con don Piero Agrano, Franco Cardini, Francesco Franchi e Christian Rocca con Mattia Barro.
Spazio anche agli esordienti che presenterà Elena Varvello: Carlo Carabba, Andrea Esposito, Marzia Coltellacci e a chi invece è già arrivato al secondo romanzo: Iacopo Barison, Fabio Deotto, Luciano Funetta, Letizia Pezzali.
Come ogni anno immancabile la musica: il 3 giugno salgono sul palco per un unico grande concerto Maria Antonietta, che da qualche mese ha prodotto il suo terzo album Deluderti e Gigante, progetto solista del bassista e cantante Ronny Gigante che porta a Ivrea il sound di Himalaya, un mix di folk e new wave, con sfumature post punk e elettronica.
Ricchissimo anche il calendario delle iniziative della Piccola invasione con spettacoli, letture e laboratori destinati ai lettori più giovani (e ai loro genitori). Due i fili rossi che attraversano i giorni del festival: la poesia, con incontri sull’ascolto, sul ritmo e sulla parola, e il fumetto, uno strumento potente, coinvolgente e immediato nelle mani di grandi artisti (tra cui GUD, Silvia Vecchini e Sualzo, Alice Keller e Veronica Truttero) che arrivano a Ivrea per raccontarsi e per disegnare insieme ai bambini. Ospite d’onore, per il filo rosso della poesia, Bruno Tognolini.
Tornano inoltre gli appuntamenti con la lettura ad alta voce, molto amati da grandi e piccoli, in piazzetta Santa Croce, ma anche incontri di invito alla lettura con classici, novità e libri da non perdere, per tenere gli occhi bene aperti sul mondo. Confermata la redazione delle Cavallette, un gruppo di giovani giornalisti in erba che racconterà con parole e immagini il festival di Ivrea.
Un invito speciale a teatro per lo spettacolo della Compagnia Viartisti su Malala, la ragazza pakistana premio Nobel per la Pace che lotta per l’affermazione dei diritti allo studio in tutto il mondo.
L’arte e l’illustrazione arrivano alla Piccola invasione con la mostra tratta dalla graphicnovel La Zona Rossa di Sualzo e Silvia Vecchini (Premio Micheluzzi 2018 come miglior fumetto per ragazzi), un percorso per immagini nell’atmosfera sospesa del dopo terremoto 2016 in un piccolo paese del Centro Italia.
Inoltre la Piccola invasione dedica l’intera giornata di venerdì 1 giugno alle proposte per le scuole, da quella dell’infanzia alle scuole superiori, offrendo agli studenti l’opportunità di conoscere grandi autori e illustratori della letteratura per ragazzi.
Mag 08 2018
“La grande invasione”, il festival della lettura, a Ivrea dal 1° al 3 giugno
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