Matteo e Mimma sono i conti di San Martino

GUARDA IL VIDEO – Agliè, come ormai tradizione vuole, apre ufficialmente la stagione dei carnevali in Canavese. Legata ai suoi storici personaggi, i Conti di San Martino, la manifestazione ha accolto sulla piazza del Palazzo Ducale figuranti in costume e cittadini alladiesi, pronti, tutti insieme, ad accogliere i protagonisti assoluti della 38^ edizione, la cui identità è a tutti sconosciuta fino al momento della loro proclamazione.
Dalle porte della storica dimora, il Conte Filippo impersonato da Matteo Manna, 34 anni, e la contessa Caterina, Mimma Marra, di 33 anni, con i paggetti Nicholas ed Alessandro rispettivamente di 9 e 6 anni, si sono presentati accompagnati dagli applausi del pubblico acclamante tra sorrisi ed emozione. Ad accoglierli il Sindaco di Agliè, Marco Succio, e il vice Sindaco Stefania Chivino. Ha fatto seguito la lettura del verbale e la consegna da parte del primo cittadino delle chiavi del paese, al suono dei tamburi e ocarine di Brosso ed alla presenza del gruppo storico che li ha accompagnati per le vie del paese. Come di consueto infatti i conti hanno reso omaggio ai borghi con i tradizionale scambio di doni, ed un ben augurale saluto.
Tra i gonfaloni quello della Compagnia delle Corazze del duca di Savoia e, per la prima volta ad Agliè, la compagnia de “I Buscarin” proveniente da S, Anna Boschi di Castellamonte, città della terra rossa. Fondatori dell’Asociazione “Boschinfesta” i Buscarin guardano alla promozione sociale e culturale del territorio, al recupero delle vecchie tradizioni, con l’obiettivo di sensibilizzare bambini e giovani all’importanza delle radici da cui provengono perché ogni piccolo paese ha la sua storia ed il carnevale fa parte di essa. In mano una tipica pignatta realizzata proprio a Castellamonte.
Prossimi appuntamenti: venerdì 19 gennaio, alle 21, discoteca mobile Radio Gran Paradiso; sabato, nel Salone Alladium, cena a buffet e musica con orchestra Antonella Star Band; domenica 21 Santa Messa alle ore 11.15, tradizionali fagioli grassi alle 12.15 e grande sfilata allegorica a partire dalle ore 14.30. Al termine il tradizionale rogo dell’Oloch e l’arrivederci al prossimo anno per riproporre la prima di una tradizione carnevalesca di cui il Canavese è davvero ricco.