BANCHETTE – Dal 28 al 30 ottobre si terrà la 12^ edizione del Mais Rosso di Banchette.
Venerdì 28 alle 20,30 si inaugurerà l’evento con la tradizionale “Cena del Mais Rosso”.
Sabato 29 la festa inizierà alle 14,30 con la quarta edizione della corsa Trail del Mais Rosso e il Primo Memorial Tullio Paghera e terminerà alle18,30 con la degustazione della polenta nel padiglione gastronomico (dotato di riscaldamento).
Alle 15,00 verranno inaugurate le mostre di Modellismo Statico, la mostra fotografica dedicata agli antichi mestieri canavesani, la mostra di dipinti realizzati con pagliuzze d’oro e polvere di pietre macinate, la mostra di modellini in movimento e attrezzi antichi allietata dall’intrattenimento musicale.
Domenica 30 il paese si animerà dalle 9,00 con l’apertura della mostra mercato nelle vie grazie anche alla partecipazione degli associati a Confagricoltura Piemonte che porteranno i loro prodotti locali e offriranno l’occasione di assaggiare e scoprire delle bontà enogastronomiche della nostra regione.
Domenica ci sarà anche l’esposizione di trattori d’epoca, l’apertura delle mostre, i gieugh-ed na volta, le passeggiate ecologiche, il battesimo della sella, le fattorie didattiche e domestiche, la dimostrazione della trebbiatura, le visite guidate al castello e l’investitura con giuramento di fedeltà di Amedeo VI detto il “Conte Verde” e sfilata fino alle chiese di s. Giuseppe e fù Madonna delle Grazie con relativo racconto storico.
Quest’anno inoltre, ad accompagnare la tradizionale polenta distribuita nelle piole, verrà allestito uno speciale spazio dedicato allo “street food” vicino alla chiesa di San Giuseppe.
Tra le novità del 2016 alla Corsa TRAIL del Mais Rosso, il 1° Memorial Tullio Paghera. L’Associazione del Mais Rosso ha voluto ricordare in questo modo “l’amico Tullio, l’organizzatore dell’evento che fin dai primi anni, si è preso l’onere di coordinare tutti i dettagli di questa festa che è diventata una tradizione ormai a Banchette. E’ anche grazie al suo contributo infatti che il Mais Rosso è conosciuto non solo in Piemonte, ma anche fuori dai confini regionali. Si è sempre speso infatti per far conoscere questo prodotto a livello nazionale. Non possiamo che ricordarlo con affetto e con stima per l’aiuto che ci ha dato in tutti questi anni.“
Quest’anno la raccolta del mais rosso si può considerare a buon ragione una delle migliori mai realizzate prima. Sono stati raccolti infatti oltre 200 quintali di mais di una qualità eccellente.
“Quest’anno abbiamo focalizzato l’impegno sulla produzione di un mais di grande qualità. Con l’aiuto di larve create in laboratorio e riposte in speciali capsule, abbiamo combattuto le larve della dannosa piralide, l’insetto che attacca le piante di mais. Queste capsule sono state sparse nei campi grazie ad un drone e schiudendosi le larve all’interno si sono nutrite delle larve nocive alla nostra coltivazione. Abbiamo inoltre provveduto a rinforzare l’apparato radicale delle piante grazie all’introduzione di un fungo che purtroppo è quasi sparito in natura per colpa dei pesticidi. Grazie a questi interventi – conclude Sabolo – possiamo affermare che la qualità del mais Rosso prodotto a Banchette ha raggiunto davvero uno standard molto alto e questo è un grande stimolo per la produzione futura. “