IVREA – Arrivano in due: uno vestito da vigile urbano e l’altro con una pettorina arancione. Dicono che a causa dei lavori
all’acquedotto è stata danneggiata la tubatura del gas e quindi devono entrare in casa per effettuare un controllo. In realtà sono
due malviventi che con una bomboletta spray simulano la perdita di gas e con un’altra apparecchiatura che emette luce rossa
simulano il controllo; nel frattempo girano per tutta la casa, rovistando e cercando gioielli, soldi e quanto possa essere appetibile.
In alcuni casi, se non trovano oggetti di valore, portano via anche generi alimentari. È questo il monito dei Carabinieri della
Compagnia di Ivrea, che nei giorni scorsi hanno registrato gli ultimi episodi del genere in Canavese: a Cuorgnè e a Piverone. In
questi casi il consiglio è quello innanzitutto di non aprire mai la porta a chi dice di dover effettuare questo tipo di controllo e
quindi di chiamare immediatamente il 112 per richiedere l’intervento dei Carabinieri, che da alcuni giorni sono sulle tracce dei
due ignoti malviventi.
In un caso sono stati portati via 1800 euro, in un altro 800. In un terzo caso, non trovando contanti, hanno portato via generi alimentari.
Giu 03 2016
Truffa del gas: ultimi casi a Cuorgnè e Piverone
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