Come abbiamo avuto modo di constatare, i macronutrienti sono necessari per soddisfare i fabbisogni energetici e plastici del nostro organismo; proteine, glucidi e lipidi vengono elaborati nella digestione per mezzo di reazioni chimiche che ci mettono in grado di utilizzarli in tutto il loro potere nutritivo. Le reazioni chimiche sono, perlopiù, regolate da un particolare enzima e, l’enzima, nella maggior parte dei casi, è una vitamina. E’ assolutamente chiaro, dunque, che le vitamine sono essenziali e devono essere introdotte nei nostri organismi tramite l’alimentazione. Altri micronutrienti sono i minerali che rappresentano il 6% circa del nostro organismo e questo non è difficile da credere se pensiamo che la materia tutta è costituita di questo tipo di elementi. Calcio, Fosforo e Magnesio sono i maggiori costituenti delle nostre ossa ma, in generale, i minerali vengono utilizzati per regolare ed equilibrare la chimica del nostro organismo. I micronutrienti essenziali per la nostra nutrizione sono primariamente estratti dal terreno dalle piante e, quindi, possono venir ingeriti mangiando direttamente le piante oppure, in seconda battuta, alimentandoci di animali erbivori che abbiamo mangiato le piante. In base al quantitativo di cui abbisogniamo, i micronutrienti vengono classificati come macro minerali (calcio, magnesio, sodio, potassio ferro) ed elementi traccia (zinco, manganese, rame, cromo, selenio). Essenziale, quando predisponiamo il nostro menù giornaliero, è ricordare che i micronutrienti possono venire distrutti con alcuni metodi di cottura o di raffinazione dei cibi prescelti. Per essere certi di assumere vitamine e sali minerali in quantità sufficiente sarebbe essenziale ricordare di mangiare quotidianamente le giuste razioni di frutta e verdura cruda.
N.V.
TORTA ALBICOCCHE E YOGURT
Ingredienti:
500 gr di Albicocche
500 gr di Yogurt cremoso all’albicocca
200 ml di Panna fresca da montare
50 gr di Amaretti
150 gr di Biscotti secchi (tipo gallette)
150 gr di Burro
250 ml di acqua (due bicchieri da acqua)
6 cucchiai di Zucchero di canna
6 cucchiai di Colla di pesce
3 cucchiai di Confettura di Albicocche
4 cucchiai di Latte
1 bustina di Gelatina per dolci
Preparazione:
Per preparare il fondo sbriciolate finemente, meglio se con un mixer, gli amaretti ed i biscotti secchi; mettete in una ciotola il burro fuso, i biscotti sbriciolati e due cucchiai di zucchero amalgamando il tutto con molta cura. Ora, prendete uno stampo apribile di 22 cm di diametro, rivestitelo con carta forno e adagiate l’amalgama appena fatta avendo cura di spianare il tutto e mettetelo in frigorifero. Mettete in un pentolino i 4 cucchiai di latte e scaldatelo fino a farlo quasi bollire poi, spegnete il fuoco, prendete la colla di pesce (che avrete provveduto a lasciare a mollo per 10 minuti in acqua), strizzatela e fatela sciogliere nel latte. Montate a neve la panna fresca, aggiungete lo yogurt amalgamando bene quindi aggiungete al composto la colla di pesce (tiepida). Prendete dal frigo lo stampo con la base, versate il composto di panna e yogurt e rimettete il tutto in frigorifero, dove deve riposare per almeno tre ore. Ora lavate accuratamente le albicocche, apritele, togliete il nocciolo e tagliatele a fettine che devono essere il più possibile dello stesso spessore. Allo scadere delle tre ore, mettete in un pentolino la bustina di gelatina per dolci ed aggiungete poco alla volta l’acqua rimescolando il tutto; sempre rimestando aggiungete i tre cucchiai di confettura di albicocche e 4 cucchiai di zucchero. Portate ad ebollizione quindi filtrate il tutto con l’aiuto di un colino e lasciate intiepidire. Ora tirate fuori lo stampo dal frigorifero, adagiate con cura le fettine di albicocca in precedenza tagliate creando un disegno a piacere ed andando a riempire tutto lo spazio disponibile, ora versate la gelatina tiepida avendo cura di ricoprire uniformemente il tutto. Ora la torta è pronta e va rimessa in frigorifero dove deve riposare per almeno due ore. Al momento di servire prendete lo stampo dal frigo, apritelo e mettete la torta su di un piatto di portata di cui potete decorare i bordi a piacere. Servite in tavola e Buon dessert!