Da sempre le Vitamine sono essenziali per la buona salute di tutti gli esseri viventi ma diventano particolarmente importanti nella nutrizione giornaliera dell’uomo in quando l’organismo umano non è in grado di sintetizzarle in quantità sufficiente per garantirne il giusto apporto quotidiano. Leggenda vuole che, pur ignorando ancora che si trattasse di una vitamina, la scoperta dell’essenzialità della Vitamina C sia avvenuta al tempo delle prime grandi traversate oceaniche; i marinai dovevano stare in mare molti giorni e la loro alimentazione non poteva certo essere delle migliori così ci si dovette rendere conto, a causa di moltissime morti per scorbuto, che occorreva fare qualcosa. Fu un medico scozzese, James Lind, che nel 1747, scoprì che i marinai che mangiavano ogni giorno arance e limoni non si ammalavano più. Dobbiamo arrivare fino ai primi anni del 1900 per avere una giustificazione scientifica alla terapia di Lind a base di agrumi; è infatti un altro medico, (Nobel per la medicina nel 1929), il Dr. Christiaan Eijkman, che cercando una cura per un’altra patologia, il Beri-beri, scoprì che tale malattia era causata da una carenza di Vitamina B1, sostanza che fino a quel momento nessuno conosceva. Basandosi dagli studi del Dr. Eijkman, un biochimico polacco che viveva negli Stati Uniti, Kazimierz Funk, nel 1911 scoprì che la sostanza capace di combattere il Beriberi, contiene un gruppo amminico e da questo, deducendo che tutte le sostanze simili avessero questo gruppo nella composizione, decise di definirle ‘ammine della vita’, più brevemente vitamine. In seguito si scoprì che non è così ma, a tutt’oggi, queste sostanze vengono ancora definite Vitamine e si distinguono in due gruppi: vitamine idrosolubili (vitamine del gruppo B e vitamina C) e vitamine liposolubili (A,D,E,K).
N.V.
PESCHE SFIZIOSE
Ingredienti:
4 Pesche mature gialle o bianche di vigna
200 gr di Gelato alla vaniglia o Fior di latte
40 gr di zucchero (meglio se di canna)
30 gr di amaretti
1/2 limone
q.b. Cannella e Zenzero in polvere
Preparazione:
Tagliate la polpa delle pesche in tocchetti e metteteli in un contenitore, cospargeteli con lo zucchero ed il succo di limone; chiudete il contenitore e deponetelo a riposare in frigo per almeno due ore. Sbriciolate finemente gli amaretti ed uniteli al gelato aggiungendo al miscuglio la punta di un cucchiaino di cannella ed un pizzico di zenzero. Mettete il gelato in frigo. Quando è giunto il momento di servire prendete 4 coppe da dessert e riempitele con uguali parti di pesche poi ricoprite il tutto con il gelato decorando a piacere. Servite e Buon dessert!