IVREA – La Polizia Municipale di Ivrea, a conclusione di indagini durate più di un anno, ha eseguito, su mandato della locale Procura della Repubblica, l’ordinanza di applicazione delle misure cautelari nei confronti di tre soggetti, C. G., C. G. e A. C., responsabili di una serie di furti di rame, tra i quali quello della scorsa estate ai danni dello stadio comunale G. Pistoni.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, Alessandro Scialabba, ha disposto gli arresti domiciliari per uno dei tre indagati e l’obbligo di dimora per gli altri due, persone tutte residenti in zona, a vario titolo coinvolte negli episodi al vaglio degli inquirenti.
La banda era solita operare ad Ivrea e nei comuni limitrofi, ma anche in zone più lontane, tra le quali la provincia di Parma, asportando il metallo da abitazioni private, spesso isolate o abitate soltanto in alcuni periodi dell’anno, da capannoni industriali e da edifici e installazioni pubbliche, quali appunto lo stadio comunale eporediese.
Le indagini sono state condotte dalla Polizia Municipale di Ivrea, sotto la direzione del Sostituto Procuratore Chiara Molinari, mediante attività di appostamento e pedinamento, analisi dei tabulati telefonici e utilizzo di sistemi di rilevazione satellitare gps, avvalendosi inoltre della collaborazione della Polizia Municipale di Borgo Val di Taro (Pr) e del Nucleo Investigazioni Scientifiche e Tecnologiche della Polizia Municipale di Torino.