Inizierà la prossima settimana la costruzione della nuova rotonda di Strambino, all’incrocio tra le Provinciali 56 e 26. Attualmente, l’intersezione tra queste due strade, entrambe particolarmente trafficate, è regolata da un semaforo. La rotatoria avrà un raggio esterno di 19 metri e sarà dotata di una corona circolare sormontabile in cubetti di pietra delimitata da cordolature in pietra naturale. Sarà predisposto un impianto di irrigazione per la manutenzione a verde della rotonda. L’illuminazione è stata prevista con sistema a pali periferici con tecnologia a LED, in linea con le più attuali esigenze di economia sia manutentiva sia di funzionamento. Particolare cura è stata dedicata alla continuità dei percorsi pedonali e degli attraversamenti protetti.
I lavori, che costeranno alla Provincia di Torino 250mila euro, sono stati affidati all’impresa Agrogreen di Torino.
“La rotatoria di Strambino è un ulteriore passo in avanti nella messa in sicurezza della SP 56, un asse importante per la viabilità di questa parte di Canavese” spiega l’assessore provinciale alla Viabilità Alberto Avetta. “Qualche anno fa è stata costruita la rotatoria di Romano Canavese all’intersezione con la SP 82, mentre nei mesi passati è stata realizzata quella di Scarmagno, in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Inoltre” prosegue l’assessore, “ammoderneremo gli impianti semaforici agli incroci per le frazioni stambinesi di Crotte e di Carrone e sostituiremo i giunti sul ponte della Dora Baltea. Infine” conclude Avetta, “il prossimo anno sarà la volta della rotatoria di Vestignè in zona Gravellino, all’intersezione con la SP 78.
Una volta completati questi interventi, la SP 56 sarà una strada più sicura e più moderna”.