I nuovi menù della refezione scolastica

IVREA – Da lunedì 13 aprile inizierà la fornitura dei nuovi menù nella refezione scolastica per tutte le scuole della città.
I menù sono frutto delle richieste del Comune in sede di gara d’appalto 2014 e della proposta che la ditta appaltatrice ha presentato.
Le proposte della ditta si basano sulle ricette elaborate da un lavoro della Commissione Mensa degli anni 2011-2013, che si fonda su diversi principi:
• salute ( per contrastare il sovrappeso e l’obesità, che colpiscono in Italia il 34% dei bambini);
• riduzione di proteine animali a favore di proteine vegetali (debbono essere ridotti i grassi saturi, presenti solo nei cibi animali);
• sostenibilità ambientale (potenziare le forniture di prodotti a KM zero per ridurre l’inquinamento legato ai trasporti e l’enorme consumo di energia per la produzione di proteine animali)
• rispetto per la stagionalità dei prodotti (anche attraverso la ripartizione dei menù differenziati per ogni stagione);
• ispirazione alla dieta mediterranea, con larga presenza di cereali, legumi, verdura, pesce, erbe aromatiche e spezie;
• introduzione di prodotti provenienti dal territorio, ove disponibili (prodotti legati alla agricoltura di tradizione e cultura locale);
• incremento dei prodotti biologici (quando possibile anche provenienti da agricoltura locale).
I menù presentati dalla ditta sono stati condivisi con la nuova Commissione Mensa e ora verrà proposto agli alunni il menù primavera. Per ogni stagione il menù è articolato in 4 settimane.
Nelle nuove ricette sono presenti per la prima volta prodotti biologici locali: 60 prodotti biologici provenienti dalla Provincia di Torino, di cui ben 36 dal Canavese, e 9 prodotti biologici di provenienza nazionale distribuiti da una piattaforma situata in Canavese. Inoltre, tra i prodotti non biologici, 26 sono di provenienza canavesana, comprese le carni bovine, suine e il pollame.
Per ogni stagione è stato proposto un menù differente, che supera i due menù finora adottati (invernale ed estivo).
I rappresentanti della Commissione Mensa eseguiranno un intenso monitoraggio nel primo periodo di fornitura del nuovo menù, anche per gli aggiustamenti che dovessero rendersi necessari.