Letame sulla pista di atterraggio della gara nazionale di parapendio

COLLERETTO CASTELNUOVO/CUORGNÈ – La gara nazionale di parapendio in programma ieri in Canavese, oltre 100 parapendisti provenienti da tutta Italia, ha subito un brusco cambiamento di programma.
Il lancio era dal Santuario di Santa Elisabetta, a Colleretto Castelnuovo, e l’atterraggio in frazione Salto di Cuorgnè. Ma un residente della zona ha boicottato la manifestazione spargendo letame e liquami nel campo d’atterraggio e in un vicino terreno affittato regolarmente dagli organizzatori.
I primi parapendisti hanno anche danneggiato le vele al momento dell’atterraggio. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia Municipale.
La gara è proseguita in frazione Priacco, dove gli organizzatori avevano affittato un campo d’atterraggio di riserva.