Ritrovato un disperso in Valchiusella

Domenica, dopo la giornata di esercitazione a Valprato Soana, gli uomini della XIIa Delegazione Canavesana, hanno dovuto intervenire nella ricerca di un disperso in montagna, in una delle zone più selvagge della Valchiusella.
Allertati dopo le 21 dalla centrale del 118 che aveva ricevuto una richiesta di aiuto da parte di un gitante, la Stazione del Soccorso Alpino di Ivrea, è intervenuta nella nottata con delle squadre di ricerca. L’uomo, di 49 anni, abitante a San Martino, aveva deciso nel pomeriggio di domenica, di andare a fare una gita a Punta Bordevolo, a quota 2.700 metri.
Colto dalla nebbia, e non trovando più il sentiero per scendere, complice l’allungamento delle giornate estive, si è trovato a dare l’allarme ad un orario che ha visto impegnate le squadre dei Volontari per tutta la notte.
“È un classico che nelle vallate alpine, causa la grande umidità – dice Fulvio Conta, Delegato della XIIa Delegazione Canavesana – già nella tarda mattinata persistano nebbie importanti che impediscono il normale orientamento, anche chi quelle zone le conosce molto bene. Immaginiamo come può cavarsela un escursionista, poco pratico di zone per giunta selvagge e per niente frequentate.”
L’uomo raggiunto nelle prime ore della mattinata di lunedì, era comunque in buone condizioni fisiche, solo preoccupato ed ovviamente infreddolito. Ha più volte ringraziato l’operato dei soccorritori, ed insieme a loro è sceso a valle.