A piedi tra le nuvole al Colle del Nivolet (Guarda il video)

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TORINO/CERESOLE –È stato rinnovato martedì 19 giugno, nella sede provinciale di Palazzo Cisterna a Torino, il protocollo di intesa del progetto di mobilità sostenibile “A piedi tra le Nuvole” promosso dalla Provincia di Torino, dal Parco Nazionale Gran Paradiso, dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta ed dai Comuni di Ceresole Reale e Valsavaranche. Presenti l’Assessore provinciale alla Montagna Marco Balagna, l’Assessore provinciale alla Viabilità Alberto Avetta, il Presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso Italo Cerise, il Consigliere della Regione Valle d’Aosta Mauro Bieler, il Sindaco di Ceresole Reale Renzo Bruno Mattiet. A portare il saluto del presidente della Provincia Antonio Saitta, a Roma, per la difesa e la salvaguardia delle Province, l’Assessore allo Sport …Porqueddu, che nel sottolineare l’importanza stessa del progetto ha riportato l’attenzione su un’altra iniziativa che avrà luogo presso la Diga di Ceresole con al centro attività di canottaggio e canoa. Nato nel 2003 il progetto “ A piedi tra le Nuvole”, vede la regolamentazione del traffico automobilistico privato nelle domeniche di luglio e agosto lungo la strada provinciale 50 che conduce al colle del Nivolet (favorendo in tal senso spostamenti a piedi, in bici e con servizio navetta gestito da Gtt) e rappresenta oggi un vero fiore all’occhiello della Provincia di Torino, che ha permesso al Parco Nazionale del Gran Paradiso, di ottenere il prestigioso riconoscimento internazionale di “Terra Alpina” un tassello in più in termini di maggiore visibilità per la valorizzazione del versante piemontese. Riconoscimento che va ad aggiungersi a quello del “Premio Paesaggio” per il Consiglio d’Europa 2011 –2012. Ad evidenziare un dato significativo, è stato il Presidente del Parco Italo Cerise che ha evidenziato come il 45% dei turisti che partecipano all’iniziativa “A piedi tra le Nuvole”, e raggiungono il Nivolet ogni anno, è venuto per la prima volta, a significare che senza di essa probabilmente avrebbe scelto mete diverse. Un ringraziamento è, dunque, andato al Parco Nazionale Gran Paradiso che ha sempre supportato, specie negli ultimi anni di difficoltà economica, la sostenibilità del servizio di trasporto, con la presenza di navette dalle 9.30 alle 18.30 con intervallo di 20 minuti l’una dall’altra, tutte le domeniche, frequenza che garantisce al turista una percorribilità in qualsiasi ora della giornata, a partire dall’8 luglio fino al 26 agosto e a ferragosto; infatti la chiusura alle auto private degli ultimi 6 km di strada che conducono al Naivolet permetteranno di conoscere l’area protetta più antica d’Italia, i suoi animali, le sue tipiche specie vegetali. Durante tutta l’estate sarà poi possibile gustare i prodotti tipici e soggiornare nelle strutture che hanno ottenuto il marchio di Qualità Gran Paradiso.