TORINO – I Baschi Verdi del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino hanno individuato nelle campagne di Verolengo un deposito clandestino di merci contraffatte.
L’intervento, che segue il sequestro di pochi giorni fa di una fabbrica abusiva nella stessa zona, è scattato nel pomeriggio dell’ultima giornata di campionato e si è protratto nel corso della notte successiva.
Le indagini, intraprese in occasione della finale di Europa League tra Benfica e Siviglia, nel corso della quale sono stati denunciati 15 responsabili e sequestrate circa 500 sciarpe, sono state intensificate durante i festeggiamenti dell’ultima giornata di campionato.
I finanzieri, fin dalle prime ore di domenica scorsa hanno attuato un articolato dispositivo di controllo anti contraffazione presso lo Juventus stadium identificando vari venditori abusivi di merce contraffatta.
Lo sviluppo dell’attività ha permesso dapprima di individuare un furgone dove erano stipate circa 1500 t-shirt contraffatte pronte per la vendita e successivamente, nella campagna di Verolengo, i magazzini dove la merce illecita era stoccata.
I finanzieri hanno scoperto, custoditi all’interno di un ampio cortile e in due grandi capannoni, un’enorme quantità di capi di abbigliamento e gadget contraffatti, relativi alla squadra neo campione d’Italia e ad altri importanti club calcistici italiani nonché ad articoli con il marchio Ferrari e Valentino Rossi.
Le attività si sono concluse con il sequestro di oltre 23.000 tra maglie, sciarpe, cappellini e oggettistica riportanti marchi contraffatti.
Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria due responsabili, R.V. di anni 60 e G.L. di anni 44, per il reato di immissione in commercio di articoli contraffatti.