Ucraina: “L’Europa si gioca la propria credibilità”

CUORGNÈ – GUARDA IL VIDEO «Quando ho saputo attraverso i social network, che Lele Musso, era volontariamente andato a Kiev, mi sono messo in contatto e abbiamo deciso fosse importante portare, appena rientrato, la sua testimonianza.» Lo dice il Sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto, che ha organizzato un incontro con l’imprenditore castellamontese Lele Musso. «Le cose ci sembrano lontane, ma sono più vicine a noi di quanto si possa immaginare e non soltanto in termini di distanza (da Trieste la distanza con l’Ucraina è praticamente uguale a quella con la Sicilia). La borsa lunedì ha perso oltre 3 punti, il prezzo del petrolio è in crescita con tutte le conseguenze del caso che rischiano di aggravare ulteriormente la crisi economica.»
«E l’Italia – prosegue Pezzetto – è il secondo partner commerciale dell’Ucraina; ci sono legami storici importanti (in Crimea ci sono importanti fortezze veneziane e genovesi e un’antica comunità Italiana). Ma la cosa fondamentale è che l’Europa, la Comunità Europea si gioca molto della propria credibilità in questa vicenda. Qui non si tratta di essere pro o contro, si tratta di capire meglio i fatti, di essere consapevoli della gravità della situazione e di dare voce a chi vuole democraticamente fare delle libere scelte.»
Per questi motivi la bandiera europea è stata questa mattina posta a mezz’asta, dal balcone del Municipio di Cuorgnè.»