RIVAROLO – “Arriva il Giro: riparte il Canavese!” È questo lo slogan scelto per promuovere le due tappe canavesane del Giro d‘Italia 2014. Un augurio per la nostra economia da troppo tempo provata dalla crisi economica. Per questo motivo il Comitato promotore ed organizzatore delle tappe sta lavorando congiuntamente al territorio canavesano. «È un’occasione di partecipazione» ha detto il Presidente del Comitato Luigi Ricca.
Il Coordinatore delle tappe canavesane, Alberto Rostagno, ricorda con orgoglio come il Giro, dopo 37 anni di assenza, ritorni in Canavese. Lo ha già fatto lo scorso anno con la tappa che si è conclusa ad Ivrea. Lo fa quest’anno con una doppia tappa. Arrivo della Fossano-Rivarolo, la 13^ tappa, il 23 maggio, e partenza della Agliè-Oropa, la 14^, il 24 maggio.
«L’obiettivo è coinvolgere i 29 comuni canavesani interessati dal passaggio, da Volpiano a Bollengo.» E a proposito della tappa Fossano-Rivarolo va ricordato il traguardo volante di Cuorgnè dedicato a Carlin Bergoglio, giornalista, scrittore e disegnatore italiano, e Aldo Perona, pioniere delle corse ciclistiche in Canavese. Ad Agliè ci sarà la partenza ufficiosa della 14^ tappa, mentre ufficialmente la tappa partirà da Bairo.
«Il Giro d’Italia è un evento mondiale – ha ricordato il vice Presidente del Comitato Giacomino Martinetto – Una carovana di 2500 persone con una ricaduta televisiva che interesserà 175 paesi coinvolti dalla trasmissione in mondovisione.» Il risvolto positivo sul territorio sarà interessante, non solo in termini di promozione, ma anche di presenza nei giorni delle tappe e nelle settimane e nei mesi successivi.
Alcuni riferimenti: nel 2011, quando il Canavese ospitò la tappa Agliè-Ceresole del Giro Donne, venne riscontrato, nell’estate, un aumento delle presenze turistiche a Ceresole. «E a Ivrea, lo scorso anno, era evidente la soddisfazione dei commercianti – aggiunge il Presidente Ricca – Tutti i posti letto della città e di gran parte dell’eporediese sono stati occupati per due giorni.» Ed in quella occasione la tappa giunse ad Ivrea ma la carovana ripartì subito per la Lombardia.
Quest’anno la permanenza in Canavese porterà certamente dei risultati ancora più evidenti.
Anche per questo motivo lo sforzo promozionale del Comitato va oltre i comuni di Rivarolo ed Agliè e coinvolge, anche attraverso la produzione di un video, tutti i comuni interessati dal passaggio.
Anche per appoggiare al meglio le tappe si stanno organizzando numerosi eventi collaterali il cui programma, ancora indicativo, è pubblicato a parte.
«Tra qualche anno – così come ha sottolineato Luigi Ricca – il 2013 e il 2014 verranno ricordati come anni speciali. Proprio come per tanto tempo abbiamo fatto riferimento al 1976, che segnò l’arrivo di una tappa del Giro a Ozegna.»
Ma non è protagonista solamente il Canavese. Il Piemonte, grazie all’impegno della Regione, vivrà il Giro per ben quattro giorni, cosa che non capita, quest’anno, per nessuna altra regione italiana.
La cronometro individuale Barbaresco-Barolo (12^ tappa – 22 maggio), la Fossano-Rivarolo 13^ tappa – 23 maggio) e la Agliè-Oropa (14^ tappa – 24 maggio) ed infine Valdengo-Monte campione (15^ tappa – 25 maggio)
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13^ TAPPA: FOSSANO-RIVAROLO
Tappa per velocisti di 158 Km con partenza dalla città di Fossano ed arrivo a Rivarolo Canavese sul lungo rettilineo davanti alla ex cotonificio ValleSusa.
Una tappa pianeggiante che attraverserà il Canavese nei comuni di Volpiano, Lombardore, San Francesco al Campo, San Carlo Canavese, Rocca, Rivara, Favria, Rivarolo, Ozegna, Castellamonte, Cuorgnè, Valperga, Salassa per poi ritornare a Rivarolo Canavese.
Una delle tappe più lunghe del 97° Giro d’Italia, con un circuito finale di circa 15 Km nel finale e che farà da preambolo alle tappe di montagna che si susseguiranno nei giorni successivi a cominciare dalla tappa Agliè–Oropa.
14^ TAPPA: AGLIÈ-OROPA
La 14^ prova del Giro d’Italia 2014 Agliè-Oropa, sarà una tappa molto impegnativa.
Dopo l’arrivo a Rivarolo Canavese il 23 maggio, i corridori partiranno il giorno dopo dal Castello di Agliè (345 mt.) e dopo aver affrontato le salite che porteranno a La Serra, all’Alpe Novies ed a Bielmonte (1.482 mt.) arriveranno ad Oropa dove è posto l’ultimo Gran premio della Montagna.
Tappa dunque adatta agli scalatori; la 14^ sarà infatti la prima di una serie di tre tappe di montagna che culmineranno nella 16^ prova che attraverserà il Passo del Gavia e dello Stelvio per arrivare poi in Val Martello.
Una tappa in ricordo di Pantani ed alla sua straordinaria impresa in recupero al Giro del 1999 che arrivava proprio ad Oropa.
Il Canavese sarà attraversato per circa 30 Km. toccando le località di Quagliuzzo, Samone, Ivrea, Bollengo, fino alla Serra d’Ivrea; la più grande costruzione morenica di tutta l’Europa che emerge sulla pianura padana come una lunga collina rettilinea, come un bastione naturale, un vero e proprio contrafforte che delimita a nord-est la zona del Canavese e la divide dal Biellese.